rotate-mobile
Economia

La Banca d’Italia dà il via libera al progetto di fusione tra CentroMarca Banca e Cassa Rurale ed Artigiana di Treviso

Martedì il progetto civilistico di fusione è stato depositato in Camera di Commercio. Ora si attende solo la conferma dalle assemblee dei soci

TREVISO La fusione tra CentroMarca Banca e Cassa Rurale e Artigiana di Treviso è più vicina. Il 31 agosto scorso, infatti, il progetto di fusione tra le due Bcc trevigiane ha incassato l’approvazione della Banca d’Italia. Un passaggio importante a cui ha fatto seguito, lunedì, il via libera da parte dei Consigli di Amministrazione di entrambi gli istituti di credito cooperativo che hanno approvato il progetto civilistico di fusione (a giugno i due CdA avevano approvato il progetto industriale di fusione).

Con il beneplacito della Banca d’Italia, si è dunque avviato formalmente l’iter procedurale che porterà le due banche a diventare un’unica banca. Il via libera definitivo spetterà alle Assemblee dei Soci che saranno chiamate a pronunciarsi  trascorsi i 30 giorni dalla notifica da parte della Camera di Commercio, avvenuta ieri 9 settembre, di avvenuto deposito del progetto (il progetto è stato presentato in Camera di Commercio martedì mattina). La fusione è da tempo considerata dalle due Bcc un’opzione strategica: CMB e CRA aggregati conteranno su 194 dipendenti e oltre 5.250 soci, 27 sportelli collocati in 17 comuni della provincia di Treviso (localizzati in un’area che si estende dal Montello al Sile) e servirà un territorio di competenza di 41 Comuni, di cui 35 trevigiani, 4 veneziani e 2 padovani. Il rafforzamento organizzativo consentirà maggior efficienza operativa e presidio dei rischi, migliorando al tempo stesso l’efficienza economica e contenendo i costi generali grazie a economie di scala e all’incremento della produttività delle risorse.

La nuova Bcc aggregata avrà una dimensione organizzativa adeguata per sviluppare nuove quote di mercato e continuare a svolgere al meglio la “missione” di Banca di Credito Cooperativo nell’ottica di fornire più ampie prospettive di sviluppo ai soci e ai clienti, alle risorse umane che vi lavorano, alle comunità locali dei territori di competenza.  

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Banca d’Italia dà il via libera al progetto di fusione tra CentroMarca Banca e Cassa Rurale ed Artigiana di Treviso

TrevisoToday è in caricamento