Veneto nella top 5 dell'artigianato a vocazione turistica

TREVISO Con quasi 18mila imprese legate all'attività turistica, il Veneto è tra le cinque regioni che da sole rappresentano metà del mercato dell'artigianato turistico italiano. I Veneto si piazza così tra le top 5 italiane dell’artigianato a vocazione turistica. Le altre regioni sono Lombardia, Toscana, Lazio ed Emilia Romagna.

Questo particolare settore artigiano vanta tra l'altro interessanti performance di fatturato. Di fatto, nonostante la crisi, i numeri sono stabili, al contrario del trend generale dell'artigianato in Italia che punta al ribasso. Tra i settori artigiani maggiormente legati al turismo ci sono l'abbigliamento e le calzature che da sole rappresentano un terzo delle aziende venete della filiera, seguite dal manifatturiero e dai servizi. In totale le imprese venete a vocazione turistica rappresentano il 13,4% del totale dell'artigianato con un + 0,4% di variazione rispetto al 2014.

Numeri positivi anche per la Marca dove le aziende artigiane interessate all'indotto turistico sono quasi 2900, pari al 12 % delle imprese artigiane. Peculiarità della Marca la buona presenza di aziende operanti nelle filiere dell'agroalimentare e della ristorazione. Numeri che potrebbero diventare ancor più significativi visti i confortanti trend di flussi turistici rilevati nei mesi di giugno e luglio scorsi. Il Veneto attira oltre 60 milioni di presenze all'anno, pari al 16,3% del totale nazionale. Dato che colloca la nostra regione al primo posto per attrattività in Italia. Ancora più positive le performance del turismo veneto rispetto alle presenza straniere che si attestano a 41 milioni, pari al 22% del totale italiano. La vocazione internazionale al turismo si conferma che per la nostra provincia dove gli stranieri rappresentano il 52 % del totale attestandosi intorno a oltre 822 mila presenze annue.