XI edizione di Chiave Classica 2024, storie di violoncelli e non solo
Musica cameristica, repertorio antico, sinfonica ed ex allievi di successo: torna Chiave Classica, la stagione musicale ideata dal Conservatorio di musica Agostino Steffani. L'edizione del decennale seleziona il meglio espresso dal Conservatorio in un ciclo che ha l'ambizione di portare sul territorio alcune date di livello per consentire al pubblico di esplorare sentieri meno conosciuti del repertorio ma anche di ascoltare i migliori studenti e docenti del Conservatorio.
«Il pregio di Chiave Classica è portare sul territorio programmi inediti che sono l'espressione del talento e della professionalità dei docenti del Conservatorio-afferma Paolo Troncon, direttore- abbiamo voluto invitare musicisti illustri che hanno fatto la storia dello Steffani come Mario Brunello, già studente e poi Presidente del Conservatorio e Massimo Somenzi, ex direttore dello Steffani. Vogliamo continuare ad essere l'università del “saper fare”, sintesi della conoscenza intellettiva e dell'eccellenza artigianale tipiche della cultura italiana”
La stagione apre martedì 16 gennaio con un recital pianistico di Maurizio Baglini e Axel Trolese dal titolo “Musica della natura”. Il concerto propone la trascrizione della Sinfonia pastorale di Beethoven a cura F.Liszt e la versione per quattro mani della Sagra della Primavera di Stravinskij.
Giovedì 8 febbraio serata dedicata alla scuola di violoncello del Conservatorio di musica Agostino Steffani. Walter Vestidello, docente di violoncello a Castelfranco ha ideato un concerto con un ensemble costituito da soli violoncellisti che hanno insegnato questa materia a Castelfranco. La serata vedrà la partecipazione straordinaria di Mario Brunello, uno tra i primissimi allievi della scuola di violoncello in città. Il concerto, che verte su composizioni originali create per l'ensemble e trascrizioni, racconterà la nascita della classe di violoncello a Castelfranco sotto la guida del maestro Adriano Vendramelli. L'ensemble è composto da Anna Campagnaro, Vittorio Ceccanti, Stefano Cerrato, Luca Fiorentini, Francesco Galligioni, Antonello Mostacci, Miriam Prandi, Piero Serafini e Walter Vestidello.
“Negli anni Settanta un violoncellista triestino non ancora trentenne arriva a Castelfranco e dà avvio alla classe di violoncello: si chiama Adriano Vendramelli-spiega Vestidello- incontra un giovane studente che da chitarra chiede di passare a violoncello, è Mario Brunello”. Lì comincia la storia di una classe che darà i suoi frutti da Enrico Egano a Pietro Serafin, a Teodora Campagnaro.Il Conservatorio di Castelfranco diventa un'eccezione: 3 classi di violoncello e centinaia di diplomi. Una storia speciale che sarà raccontata nel concerto dell'8 febbraio.
Giovedì 22 febbraio si segnala il ritorno di Massimo Somenzi, già direttore del Conservatorio di musica Agostino Steffani insieme ad un ensemble composto da Alberto Mesirca (chitarra) Enzo Ligresti e Stefano Pagliari (violino) Mario Paladin (viola) per “Omaggio alla Spagna”. In programma musiche di Albeniz e Mompou e il celebre Quintetto G453 di Luigi Boccherini “La ritirata di Madrid”.
Giovedì 7 marzo Chiave classica ospita Eva Ter-Sarkisova, vincitrice del 33^Concorso internazionale di Violino di Vittorio Veneto in duo con Filippo Faes.
Giovedì 21 marzo torna uno degli appuntamenti più amati di Chiave Classica, il concerto dell'Orchestra sinfonica del Conservatorio diretta da Roberto Zarpellon che proporrà un programma di musica di W.A.Mozart e Johannes Brahms. Chiave Classica chiude giovedì 18 aprile con il duo composto da Luis Lanzarini (saxofono) e Damiano Lazaron (pianoforte). Il programma vedrà eseguite anche la Fuzzy bird Sonata di Takashi Yoshimatsu, numeri di Astor Piazzolla e una fantasia su temi della colonna sonora di “Montalbano” a cura di Damiano Lazzaron.
Prima dei concerti, alle 20,15, si terranno nel foyer del Teatro le conferenze introduttive ai concerti
Prezzi biglietti:
Intero 15 euro- Ridotto 10 euro
Studenti e personale del Conservatorio, ragazzi fino ai 18 anni 5 euro
Abbonamento cinque concerti
Intero 60 euro- Ridotto 40 euro