Al Radiogolden il dramma della guerra in Ucraina nel racconto e nelle canzoni di Papirossa
Un racconto in musica e parole delle tre settimane trascorse sotto le bombe russe nella provincia di Kharkiv, nel locale di un amico trasformato in una casa di accoglienza. È straordinaria la testimonianza umana e artistica che Iryna Novykova, cantautrice ucraina da trent’anni in Italia, porterà giovedì 21 aprile alle 20.30 sul palco del Radiogolden di Conegliano.
«L’arte - così l’autrice di testi e musica ha chiamato lo spettacolo - è un reading che alterna canzoni originali con il racconto in prima persona di quanto vissuto dal 24 febbraio al 16 marzo, periodo in cui Iryna- nome d’arte Papirossa - si è trovata bloccata a Korobov Hutor, nella provincia di Kharkiv. Vado ogni anno lì - racconta l’artista nata 50 anni fa a Dnipro e oggi residente a Fontanafredda, dopo aver vissuto per diversi anni a Mareno di Piave - due mesi in estate e due in inverno per fare la stagione: propongo la cucina italiana nel ristorante Bila Hata del mio amico Ghena, e la sera mi esibisco con la mia chitarra. Quest’anno sono rimasta bloccata dalla guerra». E l’esperienza che ha vissuto, e che racconterà giovedì sera a Conegliano, è una delle tante incredibili e terribili storie che arrivano dall’Ucraina.
Il ristorante è diventato una casa d’accoglienza, una mensa per i profughi, ha accolto giovani e adulti, ragazzi, bambini e animali. “Avanti e non indietro, il nostro mondo è cambiato”, scrive Iryna nel racconto, in giornate che trascorrono fra l’attesa dei medicinali, la paura per le bombe sempre più vicine e le lezioni di matematica, lingue, fisica, geografia, disegno e architettura, perché Ghena, il titolare del locale, è un architetto. Papirossa racconta di essere stata recuperata dal compagno e dal figlio alla stazione dei treni a 50 km dal confine con l’Ungheria.
L’artista presenterà le sue canzoni con ritmiche bossanova e R&B e cantate in stile balcanico accompagnate da testi sulla speranza, sull’arte e sulla ricerca della verità. Leggerà stralci del diario di quei giorni infernali e alcuni brani dal romanzo “Il Gigante Misterioso” del drammaturgo e pittore ucraino Les Poderviansky, libro che Iryna ha tradotto in italiano. Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta sui canali social dell’artista. “Un modo per essere vicina ai miei amici rimasti in Ucraina”.