Passeggiata in versi: l’Oasi San Daniele diventa luogo dell’anima
SAN ZENONE DEGLI EZZELINI — Far diventare l’oasi naturalistica San Daniele di Liedolo di San Zenone degli Ezzelini anche un luogo, un’oasi dell’anima. E’ questo l’intento dell’evento organizzato per sabato 13 settembre, la sera prima dell’ottava edizione di Oasinfesta, il tradizionale appuntamento all’aperto promosso dal gruppo Oasi assieme all’amministrazione comunale di San Zenone degli Ezzelini. Sabato sera, alle 21.00, all’interno dell’Oasi si terrà la passeggiata in versi “Falce di luna calante - Poesia d’amore e altro”: un percorso, promosso in collaborazione con Immaginario sonoro, attraverso le suggestioni della natura, della parola, della voce e dei suoni. I partecipanti saranno intrattenuti, lungo il percorso, dalla lettura di alcune poesie dei poeti Franco Berton, Ilenia Marin, Eros Olivotto e Carlo G. Zizola e dalle musiche di Annalura Colombana (al flauto traverso), Matilde Pellizzari (al violino), Diego Vedoeatto (alla fisarmonica) e Alessandro Brunetta (all’armonica e sax). In caso di maltempo la manifestazione si terrà nella Barchessa di Villa Rubelli a Sopracastello di San Zenone degli Ezzelini.
Franco Berton (Fonte, 1952) Scrive fin dall’adolescenza, ma solo durante gli studi classici all’Università di Padova forgia una sua poetica originale. E’ autore di raccolte di poesia, racconti e brani per reading, l’ultimo dei quali “Il Tempio dello Spirito”, tricologia, è uscito lo scorso anno. E’ autore di pagine proprie e altrui anche in chiese, siti monumentali e musei. Notevoli le sue letture polifoniche in surround sound”.
Ilenia Marin (Valdobbiadene, 1974) Dopo la laurea in lettere, è diventata cultrice della materia presso la cattedra di Letteratura italiana e ha conseguito il dottorato di ricerca in Italianistica all’Università di Trieste. E’ redattrice di “Studi Mariniani”, fa parte del comitato editoriale di “Letteratura e dialetti”. Ha diverse pubblicazioni in riviste riguardanti la diaristica, la poesia in dialetto triestino e la letteratura di viaggio. Ha vinto il premio nazionale “Biagio Marin” e il concorso giovani ricercatori con un progetto sulla diaristica marinaia.
Eros Olivotto (Ala, 1950) Esordisce pubblicando poesie e racconti su periodici e riviste letterarie. Le sue poesie sono “piccole stanze”, manifestazioni della bellezza come per “illuminazioni” improvvise. Ha pubblicato tre raccolte di poesia, l’ultima nel 2013 dal titolo “Elegia per la madre”. E’ portavoce dell’Unesco sui valori della poesia.
Carlo G. Zizola (Asolo, 1947) Da sempre interessato all’arte e alla cultura, soprattutto quella letteraria, si occupa attivamente della promozione degli autori letterari nel suo territorio. Ha pubblicato due raccolte di poesie, ottenendo notevoli riconoscimenti a livello nazionale. Sta curando la sua terza raccolta lirica, “Pensando a Kandinskij”.