Mostra "Scritto nel paesaggio" - Luoghi, tracce e memorie della Prima Guerra Mondiale nelle Dolomiti di Sesto
Al MeVe Memoriale Veneto della Grande Guerra giovedì 10 agosto alle ore 18.30 verrà inaugurata e aperta al pubblico la mostra “In die Landschaft eingeschrieben” / “Scritto nel paesaggio” realizzata dagli studenti della facoltà di Design e Arti dell’Università di Bolzano. L’esposizione restituisce i risultati dell’omonimo progetto e sarà visitabile accedendo al MeVe fino al 29 ottobre del 2023.
La mostra “In die Landschaft eingeschrieben” / “Scritto nel paesaggio” - realizzata sia in lingua tedesca sia in lingua italiana - approfondisce la vita dei due fronti nemici che si battevano a Sesto. L’esposizione presenta una selezione di riproduzioni di documenti storici e fotografie storiche realizzate da entrambi gli eserciti, frammenti della documentazione archeologica e un filmato realizzato in concomitanza all’indagine effettuata nell’estate del 2021. Inoltre, include “Voci della memoria – La Prima Guerra Mondiale a Sesto”, un film che raccoglie ricordi individuali e collettivi relativi alla distruzione di Sesto e Moss causata dai bombardamenti dell’esercito italiano nel 1915, all’evacuazione della cittadina e alla difficile ricostruzione tra il 1918 e il 1923, e infine al ritorno della popolazione civile al villaggio.
Una piattaforma web rende disponibili i dati, reperiti durante le ricerche storiche, archeologiche e socio-culturali, agli specialisti e al più largo pubblico.
La mostra arriva al MeVe grazie ad una bella ed interessante collaborazione con il Comune di Sesto e con l’Associazione storica Bellum Aquilarum che a Sesto gestisce il Museo della Grande Guerra. Un dialogo le cui basi sono state gettate con reciproche visite e scambi di materiali per raccontare i tragici eventi di una guerra che non ha visto vinti e vincitori ma solo dolore, distruzione e disperazione da parte di tutte le popolazioni colpite. Un segnale importante per il MeVe che intende essere il luogo dove il racconto della grande guerra diventa strumento per costruire quel dialogo garanzia di pace, tema individuato proprio in questo anno dall’ONU alla luce dei tanti conflitti, che ancora oggi sono presenti in diverse parti del mondo.
Per maggiori informazioni:
https://www.memorialegrandeguerra.it/
https://www.unibz.it/it/faculties/design-art/
https://www.sexten.eu/system/web/zustaendigkeit.aspx?sprache=3&letter=R&menuonr=218866471