Rosita Kess, una gipsy dalle origini venete in concerto al Corner Live
Ritorna da NYC la cantautrice italiana Rosita Kèss, accompagnata dai musicisti Andrea Lombardini, Alberto Milani e Andrea Fontana. Presenterà nuove composizioni cantate e strumentali, parte del nuovo album a cui sta lavorando tra Nashville, New York, Parigi e che vede collaborazioni con star internazionali. Ad accompagnarla in questo ultimo lavoro la band africana di Fela Kuti. Rosita ha aperto a NYC il Bar LunÀtico, un intimo locale che offre musica live e che nel primo anno di vita ha già' ospitato luminari del jazz tra i quali Madeleine Peyroux, Jon Cleary, Ben Monder, Laurie Anderson, Valerie June, Clark Gayton, il regista Jonas Mekas, Jon Cowherd. Racconta Rosita: «Amo vivere in un costante stato di mobilita'. Mi e' necessario per cio' che creo, nella musica e nella vita. Credo la mia musica rifletta questo. E' itinerante. Si veste dei sapori di terre lontane ma legate da un comune percorso. Le composizioni di Mercedes Souza e Ariel Ramirez, la peruviana Susana Baca. Ho sempre sentito un legame particolare con il tango argentino: perché è la musica degli immigrati, riflette il loro profondo senso di nostalgia dei luoghi lasciati, nato nelle balere argentine-africane, dove polka, mazurca, si mescolano alla popolare Habanera cubana e ad i ritmi candombe dell' Africa. Queste le maggiori influenze nella mia musica».