Riese Pio X ospita lo spettacolo: "Savana Padana"
Terzo appuntamento per il programma estivo promosso dai Comuni della rete culturale Centorizzonti con la Regione Veneto e l’associazione Echidna, che si svilupperà fino a luglio come un tour geografico - artistico in sette tappe: Altivole, Asolo, Caerano di San Marco, Castelfranco Veneto, Castello di Godego, Riese Pio X, Possagno.
Lo spettacolo tratto dal romanzo di Matteo Righetto, che andrà in scena al centro culturale Casa Riese alle 21.15, è una storia di confini: quello tra i capannoni e i campi di mais, tra gli italiani e gli stranieri più o meno integrati, tra la ricchezza economica e la povertà culturale. La terza tappa di Centorizzonti Paesi & Paesaggi, il programma estivo promosso dai Comuni della rete culturale Centorizzonti con la Regione Veneto, con la direzione artistica dell’associazione Echidna, sarà a Riese Pio X, Treviso, giovedì 20 giugno: il tour geografico - culturale che fino a luglio si snoderà tra l’alta Marca Trevigiana e l’area castellana sarà al centro culturale Casa Riese dove alle 21.15 andrà in scena Savana Padana, spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Matteo Righetto (Tea, 2009) e diretto dal regista Stefano Scandaletti (Teatro Stabile del Veneto, produzione 2018). Non ci sono apparentemente regole ma esistono molti confini nel far west in salsa padana raccontato nel noir di Righetto e nella versione teatrale di Scandaletti: siamo tra Brenta e Piovego, nella fascia di terra umida e tignosa dove lo scrittore e il regista sono cresciuti, e qui seguiamo i personaggi - i “tosi” del bar Sport e gli zingari del Bar Centrale - nei meandri delle loro losche attività di scambio, infarcite di diatribe, conflitti, inganni. Il tempo è fermo, la natura non è indifferente alle risse degli uomini, la statua di un santo diventa nascondiglio e oggetto del desiderio: il motore dell’azione è affidato a questi elementi, che scandiscono il clima di malessere e danno un input chiaro alla storia. La parabola è raccontata dalla voce di quattro attori: Riccardo Gamba, Pietro Quadrino, Davide Sportelli e Francesco Wolf, in uno spazio fortemente simbolico. Per sopravvivere alla disperazione, alla routine quotidiana i quattro protagonisti cercano una rivalsa, a scapito di qualcun altro, in buona sostanza pretendono qualcosa indietro dalla vita. Gli attori sono anche narratori e con grande bravura trasformano in successione vorticosa i loro corpi e le loro voci con un ritmo incalzante e un’energia dirompente, guidati nei movimenti di scena da Davide Sportelli. Lo spazio è nudo, scandito dalla presenza di quattro sedie e disegnato dalle luci di Enrico Berardi che completano l’ambientazione creata dal soundesign Lorenzo Danesin.
«Una delle sfide e dei temi di lavoro più difficili - spiega il regista Stefano Scandaletti - è come affrontare una riflessione sulla libertà di azione e sulla responsabilità individuale che tocca il pensiero di noi oggi. In una società che ci invita a rompere tutti i legami, che indebolisce le condizioni della civiltà, in cui non si parla d’altro se non della necessità di proteggersi, di sopravvivere alle catastrofi in arrivo, si giunge a un punto in cui tutti si sentono liberi da principi o divieti, atti e comportamenti impensabili diventano possibili in una sorta di habitat dove tutto è permesso». Nello spettacolo teatrale lo spirito grottesco del romanzo e l’atmosfera noir si colorano di sfumature pulp, riuscendo a rendere visivamente la trama di una storia paradossale che si nutre di scomode verità e che di immaginario ha solo qualche elemento. I Comuni coinvolti dalla programmazione di Centorizzonti Paesi & Paesaggi sono Altivole, Asolo, Caerano di San Marco, Castelfranco Veneto, Castello di Godego , Riese Pio X e Possagno: i paesi, i luoghi naturali e di pregio storico, i paesaggi nel corso dei mesi di maggio, giugno e luglio diventano parte integrante delle proposte di camminate, visite guidate, esperienze artistiche, spettacoli e momenti conviviali di cultura e enogastronomia locale offrendo opportunità di benessere, di conoscenza, di incontro e aggregazione. L’appuntamento successivo sarà a Castello di Godego, Treviso, a Villa Mocenigo Martini alle 21.15 con Titino Carrara in “Manuale d’attore… modestamente lo nacqui”: dopo “Strada Carrara” ecco una nuova storia di vita e teatro sul tema dell’apprendistato, una riflessione su come diventare adulti ed insieme abili attori.
Info e prenotazioni
Biglietti: 13 euro interi e 10 euro ridotti. Riduzioni per persone residenti o iscritte alle biblioteche dei Comuni promotori, fino ai 25 anni e dai 65 anni, abbonati a Centorizzonti Plusvalore, iscritti a BelVedere Lab. Si potranno prenotare fino a un massimo di 4 biglietti, inviando email all’indirizzo info@echidnacultura.it oppure telefonando ai numeri 3711926476 – 3409446568 (in entrambi i casi la prenotazione sarà confermata con email dall'associazione Echidna). Posti a sedere non numerati. Info: Associazione culturale Echidna tel. 3711926476 – 3409446568, info@echidnacultura.it