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A San Fior nascerà una nuova comunità energetica: «Un cambiamento culturale»

Firmato nei giorni scorsi un accordo tra Consorzio CEV e il Comune che si occuperà di installare il primo impianto sulla scia di quanto ha già realizzato il Comune di Cappella Maggiore

Una nuova comunità energetica andrà a formarsi nella Marca. Il Consorzio CEV ha infatti annunciato la firma dell’associazione con il Comune di San Fior che porterà alla sua costituzione. "Questa iniziativa, basata sull'approccio comunitario alla gestione e all'utilizzo dell'energia" spiega in una nota il Consorzio "è un passo concreto verso l'obiettivo di ridurre l'impatto ambientale e migliorare la sostenibilità a livello locale. Le comunità energetiche, come quella che si svilupperà a San Fior, cavalca l’onda lunga della green wave che sulle ore del Comune di Cappella Maggiore, con la sua CER “CM sole insieme”, offrirà vantaggi importanti al territorio". 

"L'uso delle energie rinnovabili, infatti, contribuisce a ridurre le emissioni di gas serra e a mitigare i cambiamenti climatici ma anche a porre le basi per l'indipendenza energetica, consentendo alla comunità di gestire in modo autonomo le proprie risorse energetiche da fonti rinnovabili e dove ciò si traduce in una riduzione della dipendenza da fonti di energia fossile instabili" continua ancora la nota "La pubblica amministrazione, con i suoi Comuni, svolge un ruolo di guida fondamentale in questo processo di transizione energetica; essa, infatti, può mostrare il percorso verso un futuro più sostenibile, dimostrando come l'efficienza energetica, le energie rinnovabili e le pratiche di consumo responsabile possano essere integrate con successo nelle attività quotidiane".

«Questa firma la ritengo una cosa importante perché si tratta anche di un cambiamento culturale: un pensiero ed un agire positivo in nome della transizione verde. Inquinare meno ed andare incontro a chi è in una situazione di povertà energetica è davvero importante» ha spiegato Giuseppe Maset, sindaco San Fior «Noi siamo all’inizio di un percorso virtuoso e adesso si apre la fase di informazione e condivisione. Come comune di San Fior dobbiamo installare il primo impianto, raccogliere adesioni e organizzare delle riunioni in cui coinvolgere il territorio, la comunità (anche attraverso i gruppi associativi) per mettere a fuoco questa opportunità».

«Tutti i giorni ci scontriamo con una serie di problematiche trasversali e dove le famiglie si trovano in seria difficoltà a causa dei costanti rincari e al di là dell’aspetto green, per noi, come amministrazione comunale, ci preme tutelare i nostri cittadini e con la costituzione di una comunità energetica potremmo agevolare il nostro territorio: una forma di contributo sociale e di resilienza per tutta la comunità abbattendo i costi dell’energia che, negli ultimi tempi, ha avuto un’esplosione» chiude il sindaco «Proprio in occasione della firma, parlando con il Presidente del Consorzio CEV, Tasinato ho ribadito la mia convinzione che l’unire le forze ha un risvolto di vera e propria economia oltre che di cultura e approccio e il CEV fornisce un importante aiuto per accedere ai fondi del PNRR, ma anche un supporto tecnico per progetti ed iniziative che riguardano da vicino la vita di un comune ovviando anche alla carenza di personale, e con il CEV, si possono avere competenze che permettono di efficientare gli stessi costi: una forma utile che è da sfruttare e utilizzare e io su questo ci credo».

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