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Mussolini cittadino onorario di Treviso: «Onorificenza da revocare»

Sabato 28 maggio l'incontro organizzato da Coalizione Civica presso l’auditorium della Cgil. Il messaggio: «Cittadinanza da revocare per evitare nuovi episodi di violenza neofascista e neonazista»

È destinato a far discutere l'incontro in programma domani, sabato 28 maggio, all'auditorium della Cgil di Treviso dal titolo: "La cittadinanza onoraria a Mussolini: una storia trevigiana (e perché andrebbe revocata)".

L'appuntamento, aperto a tutti dalle ore 16.30, è organizzato da Coalizione Civica per Treviso, Il Veneto che Vogliamo, Possibile e Sinistra Italiana per approfondire la concessione della cittadinanza onoraria di Treviso a Benito Mussolini nel suo 98° anniversario con le sue peculiarità e per ribadire la proposta che la cittadinanza stessa venga revocata. Si tratterà, quindi, di una rivisitazione storica di quell’episodio della storia cittadina e di un confronto sulle ragioni che portano oggi a proporre la revoca di quella scelta non in una chiave di “cancel culture” ma, al contrario, per suscitare un dibattito sul permanere in Italia di forme di neofascismo radicate e tutt’altro che in via di superamento. «L'intensificarsi di episodi di violenza di stampo neofascista e neonazista ci stimola ad agire perché queste ideologie non trovino spazio nella nostra società come prevede lo stesso dettato costituzionale che vieta esplicitamente la ricostituzione del partito fascista» anticipano gli organizzatori.

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Una storia trevigiana, quindi, che si colloca in un ben più ampio dibattito politico che, non a caso, è sfociato anche in iniziative parlamentari contro l’esibizione e la vendita di oggetti che richiamano al fascismo e al nazismo e per lo scioglimento delle forze politiche che alle stesse ideologie fanno riferimento. Anche a Treviso ci sono state iniziative di questo tipo negli ultimi anni, in particolare la proposta di delibera di iniziativa popolare promossa da Coalizione Civica per Treviso per vietare la concessione di sale e spazi pubblici alle organizzazioni neofasciste e neonaziste, proposta approdata al dibattito in consiglio comunale grazie alla raccolta di firme sostenuta da tutte le forze politiche del centrosinistra. I relatori dell'incontro saranno: lo storico Ernesto Brunetta, il sindaco di Adria, Omar Barbierato, Luigi Calesso di Coalizione Civica per Treviso e Francesco Cancian di Sinistra Italiana Treviso.

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