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Politica Vittorio Veneto

CasaPound, striscione in memoria del militare immolatosi contro il massacro a Gaza

"Non servono pistole, ma estintori, stop genocidio in Palestina. In memory of Aaron Bushnell": la scritta è comparsa a Vittorio Veneto nella notte

Nella notte tra 28 e 29 febbraio i militanti di CasaPound Italia hanno affisso striscioni in tutto il territorio nazionale in memoria di  Aaron Bushnell, militare in servizio nell'aeronautica statunitense che si è immolato per accendere l’attenzione sul massacro che sta avvenendo in Palestina ad opera delle forze di occupazione Israeliane. Gli striscioni recitano: “Non servono pistole, ma estintori, stop genocidio in Palestina. In memory of Aaron Bushnell”.

“Arriva dagli USA, territorio occupato mediaticamente da Israele, il monito più potente contro il massacro di Gaza" si legge in una nota diffusa da Casa Pound "Aaron Bushnell compie un gesto terribile e grandioso che ci ricorda altri martiri che si diedero fuoco per cercare di scuotere le coscienze contro le violenze e le prevaricazioni. Come Ian Palach che si sacrificò davanti ai carri armati russi, oggi il venticinquenne Aaron illumina, con il suo corpo trasformato in torcia, la protesta contro l'aggressione dell'entità sionista che, da oltre 80 anni vessa il popolo palestinese utilizzando ogni più bieca forma di violenza esistente”.

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