rotate-mobile
Scuola Motta di Livenza

Trasporto scolastico, aumentano i costi ma li paga il Comune

Il costo pro-capite per studente ha raggiunto la vertiginosa cifra di circa 1.500 euro per alunno, con una spesa massima a carico delle famiglie pari al 23% (13% per gli utenti delle scuole dell’infanzia)

Con la ripartenza dell’anno scolastico anche il servizio di trasporto studenti ha dovuto fare i conti con gli aumenti del costo del carburante. Il servizio è erogato dal Comune di Motta di Livenza, tramite un operatore esterno, ed è rivolto agli studenti mottensi che versano una quota, diversa a seconda del servizio richiesto, fino ad una cifra massima annuale di 315 euro per un alunno della primaria e/o secondaria di primo grado e fino a 200 euro per un alunno della scuola dell’infanzia. Il reale costo del servizio erogato è però ben più alto, circa mille euro per ogni alunno che usufruisce del servizio: circa il 30% (20% nel caso delle scuole dell’infanzia) è a carico delle famiglie mentre la restante parte coperta ad oggi dal bilancio comunale.

Vista la delicata fase che stiamo vivendo, il Comune ha deciso come accaduto durante il Covid, di andare incontro alle famiglie mottensi evitando di aumentare i costi del sevizio ed accollandosi completamente tutti gli aumenti del servizio per l’anno scolastico in corso. Il costo pro-capite per studente ha quindi raggiunto la vertiginosa cifra di 1.500 euro, con una spesa massima a carico delle famiglie pari a circa il 23% (13% per gli utenti delle scuole dell’infanzia).

Il commento

«Una scelta forte, non scontata viste le difficoltà economiche di questo periodo, ma che va a favore del nostro futuro - conclude il sindaco Alessandro Righi -. Una scelta che, assieme alle tante altre, va a rafforzare la ferma volontà di far diventare Motta di Livenza una città a misura di famiglia. Non possiamo guardare al futuro della nostra Città senza una strategia di welfare chiara a favore delle famiglie e della natalità».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasporto scolastico, aumentano i costi ma li paga il Comune

TrevisoToday è in caricamento