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Eccellenza, un punto a testa per Liventina Opitergina e Conegliano

Finisce 0-0 il match di Oderzo: i padroni di casa sbagliano un calcio di rigore, gialloblu che invece sbattono 2 volte sulla traversa

LIVENTINA OPITERGINA - CONEGLIANO 0-0

Liventina Opitergina (4-3-1-2): Plechero, Bergamo, Benedetti, Pellegrini, Saramin, Cotali, Fuxa (34' st Gurnari), Serafin (19' pt De Martin), Akafou, Tagliapietra, Crivaro (15' st Dell'Andrea, 35' st Basei). All. Zulian. 

Conegliano (4-3-3): Rallo, Floris, Granziera, Sommacal, Mosca (25' st Facioni), Perosin, Doria (18' st Faraon), Dassiè, Vuanello (35' st Masoch), Paladin, Urbanetto (25' st Cais). All. Andretta. 

Arbitro: Possanzini di Foligno (assistenti Lorenzon di Treviso e Betello di San Donà). 

Note: espulso Saramin al 34' del st per somma di ammonizioni. Ammoniti Sommacal, Floris, De Martin, Dassiè, Mosca, Andretta. Angoli 5-10. Spettatori 250 circa. 

Oderzo. Finisce con uno opaco 0-0 il derby tra Liventina Opitergina e Conegliano: all'Opitergium arriva un pareggio che nel complesso non accontenta nessuna delle due squadre. Padroni che possono recriminare per il rigore sbagliato da De Martin che avrebbe dato ben altra impronta alla partita, anche se nel complesso hanno creato durante i 90'. Conegliano che invece è andato a sbattere due volta sulla traversa e sui guantoni di Plechero. Alla fine è uno 0-0 veritiero per una partita molto soporifera. 

Maglia bianca con inserti rossi e verdi per i padroni di casa, schierato col solito 4-3-1-2: Cotali vertice basso del rombo di centrocampo, Fuxa e Serafin mezzali, Akafou dietro le punte Tagliapietra e Crivaro. Completo classico gialloblu per il Conegliano, in campo con il 4-3-3: terzini Floris e Mosca, le ali sono sulle carta Vuanello e Paladin: molto mobile quest'ultimo che svaria su tutto il fronte offensivo. All'8' botta di Perosin dal limite, palla alta non di molto. Un minuto dopo Serafin serve bene tra le linee Akafou che avanza fino all'area avversaria ma perde l'attimo buono per calciare e viene stoppato. Al 19' si fa male Serafin, al suo posto entra De Martin: Akafou scala sul centrosinistra mentre Tagliapietra va a giocare dietro le punte. E' una partita che inizia su ritmi piuttosto lenti, le due squardre sono più che altro attente a non scoprirsi. Urbanetto al 23' prova a mettersi in proprio con una conclusione dal limite che Plechero respinge con i pugni. Il Conegliano prova a salire di tono: al 27' gran sinistro di Urbanetto e pallone respinto dalla traversa, sul prosieguo dell'azione ci prova Dassiè, Plechero mette in corner. Il portiere della LeO è nuovamente costretto a intervenire un minuto dopo quando si distende e para in tuffo il tentativo di Perosin. Al 31' Sommacal atterra Crivaro, per l'arbitro è rigore. Dal dischetto va De Martin che calcia a mezza altezza, Rallo intuisce e para. Al 39' bella conclusione dalla distanza di Cotali, Rallo non si fa sorprendere e mette in corner. 

Al 7' della ripresa prima palla gol per il Conegliano: Doria imbecca Vuanello che calcia di potenza sul primo palo, Plechero non si fa sorprendere e para. Ancor peggio che nel primo tempo la partita scorre senza veri sussulti: il Conegliano accumula solamente calci d'angolo, LeO che al massimo mette qualche cross in mezzo ma in entrambi i casi i due estremi difensori Plechero e Rallo non corrono grossi rischi. Al 34' Saramin, già ammonito, stoppa l'avanzata di Dassiè: secondo giallo e Liventina Opitergina in 10 uomini. Si copre subito allora mister Zulian che fa uscire Dell'Andrea, entrato da un quarto d'ora, e fa entrare Basei. Sul calcio di punizione successivo all'espulsione Perosin cross bassa per Paladin che all'altezza del dischetto di rigore cicca clamorosamente. Al 38' prima conclusione del secondo tempo della LeO, il neoentrato Gurnari spara però alle stelle dai 20 metri. Sul ribaltamento di fronte cross in mezzo per Cais che di sinistro al volo non inquadra lo specchio. Un minuto aveva protestato il Conegliano per un psosibile fallo di mano in area non sanzionato dalll'arbitro. Al 42' gialloblu nuovamente pericolosi con una deviazione volante di Dassiè, sugli sviluppi di un corner, la quale esce di un soffio. Assedio finale del Conegliano: al 46' cross lungo di Paladin, Granziera di testa colpisce la seconda traversa odierna dei gialloblu. E' l'ultima emozione del match.           

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