Da Conegliano alla Serie A: Omar Gava appende il fischietto al chiodo

CONEGLIANO Una passione grande come uno di quei immensi campi da calcio in cui lo si poteva veder correre da una linea di fondo all'altra, sempre pronto con il fischietto in bocca e la bandierina a portata di mano.

Da oggi però quella passione non basterà più al coneglianese Omar Gava che dopo tre anni trascorsi nel campionato di Serie A ha deciso di smettere appendendo il suo fischietto al chiodo. Un po' per i troppi impegni lavorativi, un po' per l'età, l'assistente di linea trevigiano non se l'è sentita di continuare a seguire in prima persona i più grandi match del nostro campionato di calcio. E' arrivata così la decisione di smettere. Una scelta di certo non fatta a cuor leggero. Resta così un bellissimo ricordo di tanti anni vissuti facendo ciò che più lo appassionava. Nel suo curriculum una settantina di presenze in serie B e tantissime altre partite come assistente in A. Il debutto fra le grandi era avvenuto nella gara tra Cagliari e Chievo. A seguire Napoli-Siena, Parma-Torino e Sampdoria-Napoli. Poi il cammino gli ha regalato soddisfazioni sempre più grandi e oggi Omar è diventato uno degli assistenti di gara più stimati del nostro campionato. E anche se ora non suonerà più il suo fischietto all'ombra delle torri di San Siro, siamo certi che sarà impossibile per lui dimenticare l'emozione di aver calpestato l'erba di tanti stadi divenuti ormai leggendari.