Il giovane, che è un pakistano residente in Toscana, avrebbe agganciato due 13enni, residenti a Cornuda e Pederobba, facebndosi inviare immagini e video intimi. Le giovani si sarebbero opposte alla sua richiesta di avere dell'altro materiale e lui le avrebbe minacciate
L'uomo, che è un cittadino pakistano, sarebbe il responsabile dello stupro e delle botte subite da una cinese di 50 anni, lo scorso 5 aprile a Spresiano. A incastrarlo ci sarebbero le immagini delle telecamere di videosorveglianza
Dal carcere di Santa Bona, Alì Usman ha raccontato la sua versione della vicenda all'avvocato Alessandra Nava, sostenendo che non c'è stato nessuno sfruttamento da parte sua