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CartaCarbone festival: ecco tutto il programma delle prime due giornate

Giovedì primo incontro con narrativa e poesia e venerdì giornata piena: prima incontro con una delle novità di quest'anno, l'arte, e po l'atteso appuntamento con l'autobiografia

L’apertura della settima edizione di CartaCarbone festival letterario è dedicata alla narrativa proposta nell’eterno confronto tra La testa e il cuore di Simonetta Fiori - con la moderazione di Federica Augusta Rossi, le voci di Maria Rosa Maniscalco e Livio Vianello - e alle coraggiose sfide letterarie della nuova rivista “Filigrane. Culture letterarie” edita da Ronzani che verrà presentata durante l’incontro serale con la poesia di Nicoletta Bidoia, Scena muta. La mattina di venerdì 16, CartaCarbone scuole 2020 accoglierà l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano al Liceo Scientifico Leonardo Da Vinci e Annalisa Bruni che parlerà di “Pasolini e i ragazzi di Casarsa”. 

Alle 18, ai Musei Civici di Santa Caterina verrà presentato il libro "La mia prima casa", (Apogeo Editore). Durante l’isolamento della passata primavera, Il Portolano, scuola di scrittura autobiografica e narrativa, in collaborazione con Treviso Città & Storie ha promosso un’iniziativa che ha fatto leva su tre infiniti che non deludono mai: pensare, sognare e scrivere. Tre verbi che hanno visto protagonisti gli amanti della penna che hanno aperto le porte delle loro prime case, dando vita a narrazioni oniriche e accoglienti come solo i ricordi sanno essere. I 50 racconti arrivati sono stati raccolti in un’antologia e venerdì 16 in Loggia ci sarà la presentazione moderata dalla giornalista Valentina Calzavara alla presenza di Margherita Benintendi e dell’architetto Carla Palù per dare vita ad una stimolante riflessione su quanto la “casa” sia una delicata e avvincente estensione di noi. 

Alle 18.30 alla Loggia dei Cavalieri allestita con un palcoscenico-passerella che si apre a 360 ° verso il pubblico, ci sarà il primo appuntamento dedicato all’arte a cui quest’anno è stato dato uno spazio particolare per l’universalità dei contenuti che esprime. La direzione di questa sezione è stata affidata a Chiara Casarin, curatore d’arte contemporanea e componente della Commissione per il nuovo Bailo dei Musei Civici di Treviso. I sei artisti invitati, a due a due si apriranno al dialogo dei visitatori. Venerdì 16, A tu per tu con l’artista sarà battezzata da Corinne Mazzoli, performer che approfondisce lo studio antropologico sulle dinamiche sociali per approdare ad esiti visivi roventi di riflessioni, e Antonio Riello, che parte dall’analisi delle possibilità di trasformazione concettuale  e artistica in chiave ironica, accomunati dal tema “Identità e Trasformazione”. Chi vorrà potrà avviare un intimo e libero scambio con l’artista, una rara occasione per dare voce ad alcune porte della conoscenza e della nostra personale visione del mondo. 

Durante le quattro giornate si aggirerà per la città l’anima guascona di Beppe Mora - mano geniale e anarchica, artista, cartoonist, graphic designer, autore satirico. Mora ritrarrà persone e luoghi cogliendo attimi e situazioni e imprimendo la sua penna vibrante di senso nei fogli che diventeranno opere. L'attesissimo Stefano Benni - che con lui duetterà a Santa Caterina nella serata di sabato 17 ottobre - dice di Beppe Mora: “Attraverso i ritratti noi troviamo le sue predilezioni, i suoi maestri, la sua ironia, il suo fertile caos stilistico”.

Al buio delle 20.30 alla Loggia dei Cavalieri è spettacolo con "Majakovskij! - il futuro viene dal vecchio" ma ha il respiro di un ragazzo, un progetto multidisciplinare fatto di video, cd e libri che nasce dalla musica e il testo di Arlo Bigazzi, l’interpretazione e le traduzioni di Chiara Cappelli e con il musicista Lorenzo Boscucci. Si tratta di una performance, parole e musiche che raccontano di un giovane innamorato della vita, dell’arte e dell’utopia. Fanciullezza, amore e eros che si sprigionano tra le parole vitali del giovane poeta. Alle 21 a Santa Caterina Marco Franzoso, Emanuela Canepa, Valentina Maini e Luca Quarin si incontreranno sul palco per una polifonia di voci che si raccontano. Contaminazioni, questo il nome dell’evento di quattro tra gli scrittori più rappresentativi della letteratura contemporanea che attraverso le pagine dei loro libri, con la moderazione di Francesco Targhetta, faranno parlare il protagonista assoluto, Amore.

Il programma completo dell’edizione 2020 è consultabile online sul sito www.cartacarbonefestival.it e all’interno delle brochure tascabili distribuite in città. Si potranno seguire gli eventi in diretta streaming, su Facebook e nel canale YouTube di CartaCarbone.

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