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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Covid, tornano le mascherine nelle Rsa: «Arrivati i primi 37mila vaccini in Veneto»

Nuova circolare della Regione Veneto: mascherine Ffp2 per gli operatori delle strutture sanitarie e delle Rsa. Mascherine consigliate anche per i familiari in visita. Dal 25 ottobre vaccini ai medici di base per Over 60 e persone fragili

Contagi e ricoveri per Covid di nuovo in aumento in Veneto: i numeri sono bassissimi rispetto agli anni scorsi ma la Regione Veneto ha firmato in questi giorni una nuova ordinanza sull'utilizzo delle mascherine Ffp2. Tutti gli operatori sanitari al lavoro in ospedali e case di riposo dovranno indossarle per tutelare la salute dei pazienti. Agli ospiti in visita nelle strutture della regione, l'uso della mascherina è caldamente raccomandato, ma non obbligatorio.

Agli operatori sanitari che dovessero entrare in contatto con un paziente positivo al Covid, la Regione consiglia di osservare un periodo di osservazione di 5 giorni, eseguendo tamponi giornalieri per accertare una sua eventuale positività. Alle singole Ulss è stata poi data la libertà di applicare ulteriori misure. Nessun divieto o isolamento quindi ma un primo invito ufficiale per gli addetti ai lavori di prestare la massima attenzione nel momento in cui entrano in contatto con i pazienti.   

Campagna vaccinale

Nel frattempo in Veneto sono state consegnate le prime 37.480 dosi di vaccino anti Covid e altrettante arriveranno la prossima settimana. A renderlo noto è la Direzione Regionale Prevenzione. «Queste prime dosi - specificano i tecnici regionali - saranno impiegate con priorità per soggetti e operatori residenti nelle Rsa, per garantire la massima protezione in questi contesti con particolare fragilità. L'avvio della vaccinazione avverrà già nei prossimi giorni in base all’organizzazione di ogni Ulss. Nella settimana del 25 ottobre è prevista la consegna di un numero di dosi che consentirà alle Ulss di distribuirle a tutti i Medici di Medicina Generale e alle Farmacie che ne faranno richiesta. Il richiamo è fortemente raccomandato - concludono i tecnici della Direzione Prevenzione - a partire dai 60 anni e a partire dai 6 mesi di età per chi è affetto da malattie o condizioni che aumentano il rischio di infezioni gravi. Il vaccino anti-Covid e il vaccino anti-influenzale possono essere somministrati in sicurezza nello stesso appuntamento per proteggersi da subito contro entrambi i virus circolanti. Anche per chi non è mai stato vaccinato prima è sufficiente una sola dose».

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