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Abbandono di rifiuti, nel 2022 a Mogliano stangati 40 "ecofurbi"

L’amministrazione comunale, negli ultimi due anni, ha finanziato l’acquisto di sei fototrappole posizionate nelle aree più a rischio del territorio

Con l’obiettivo di continuare la lotta all’abbandono ed assicurare una corretta gestione dei rifiuti nel territorio comunale, gli Ispettori Ambientali di Mogliano Veneto e il Corpo Intercomunale di Polizia Locale hanno proseguito le azioni di monitoraggio, persistendo nell’importante opera di informazione, prevenzione e repressione. Il bilancio consuntivo del servizio ispettivo effettuato dagli Ispettori Ambientali ha registrato 64 azioni di informazione all’utenza volte ad educare la cittadinanza ad un corretto conferimento dei rifiuti e ben 40 sanzioni amministrative elevate nei confronti di cittadini che hanno violato le norme sul regolare
smaltimento dei rifiuti (8 dei quali non residenti nel territorio comunale). Di queste 40 sanzioni se ne
contano 8 pari a 500 euro ciascuna per l’abbandono di rifiuti; 14 pari a 100 euro ciascuna per
l’errato conferimento dei rifiuti nei contenitori; 14 pari a 250 euro ciascuna per il conferimento dei
rifiuti in contenitori di proprietà altrui; 4 per altre tipologia di irregolarità.

Agente di Polizia Locale con drone

L’amministrazione comunale, con l’obiettivo di contrastare gli smaltimenti abusivi e di prevenire le azioni di abbandono dei rifiuti da parte degli ecovandali, negli ultimi due anni ha finanziato l’acquisto di sei fototrappole posizionate nelle aree più a rischio del territorio. «Alle sei fototrappole già installate sul territorio, se ne aggiungeranno presto ben quattro di nuove, due finanziate dalla Regione del Veneto e due dal Consiglio di Bacino Venezia Ambiente. Alcuni controlli sul territorio legati all’abbandono dei rifiuti si sono avvalsi anche dell’utilizzo del drone in dotazione ai nostri Agenti» dichiara l’Assessore alla Sicurezza Marco Donadel.

«Il presidio diretto e la videosorveglianza del territorio svolgono un grande lavoro di prevenzione ed in
taluni casi di repressione – ha commentato il Comandante di Polizia Locale, Stefano Forte. – Vi sono sei fototrappole dedicate che hanno consentito, ad esempio, di accertare l’errata modalità di smaltimento da parte di un pubblico esercizio del centro Città. Da parte dalla Polizia Locale – conclude – vi è un’attenzione costante rispetto al controllo dell’abbandono dei rifiuti teso all’accertamento delle violazioni ed alla prevenzione di possibili aree di degrado e discariche».

Soddisfatto, il Sindaco di Mogliano Veneto Davide Bortolato ha dichiarato: «L’obiettivo è migliorare e diffondere costantemente la cultura del rispetto dell’ambiente e del nostro territorio, oltre a far comprendere a tutti l’importanza di adottare comportamenti corretti rispetto allo smaltimento dei rifiuti. Grazie al servizio degli Ispettori Ambientali, della Polizia Locale e all’impegno di tanti cittadini attenti, continua la lotta all’abbandono di rifiuti, che purtroppo rimane un fenomeno sempre presente nel nostro territorio, poiché attraversato da diverse strade di collegamento non di competenza del Comune. Continueremo con questo impegno al fine di avere una Città sempre più pulita e sostenibile dal punto di vista ambientale».

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