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Domenica, 28 Aprile 2024
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Szumski e Lovat: «Sì alle proposte di legge contro Pos e indottrinamento gender»

Lunedì 22 gennaio l'associazione "Resistere", guidata dall'ex sindaco Riccardo Szumski, ha invitato i cittadini a sostenere le tre proposte di legge promosse dal comitato "Liberi in Veritate". È possibile firmare nell'ufficio demografico del proprio Comune

Fino al 15 luglio 2024 si potranno firmare, negli uffici demografici dei propri comuni di residenza, le tre proposte di Legge di iniziativa popolare promosse dal comitato "Liberi in Veritate" e sostenute dall'associazione politica "Resistere", guidata dall'ex sindaco di Santa Lucia di Piave, Riccardo Szumski.

Di cosa si tratta

Le tre proposte di legge nazionali, presentate nel corso di una conferenza stampa tenutasi lunedì 22 gennaio all'Hotel Città di Conegliano, riguardano: il diritto alla libertà di pagamento in contanti, lo stop all'indottrinamento gender nelle scuole e il diritto all'autoproduzione. Tutte e tre le proposte di legge di iniziativa popolare erano state annunciate in Gazzetta ufficiale lo scorso 23 novembre. Lunedì 22 gennaio, alla conferenza di "Resistere" a Conegliano, sono intervenuti a sostegno delle tre proposte l'ex sindaco Riccardo Szumski e Davide Lovat, uno dei promotori dell'iniziativa.

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Queste le loro parole: «La difesa dei diritti e della dignità umana sta venendo messa a repentaglio dalle moderne politiche di ispirazione globalista tese a ridurre le persone a meri soggetti passivi di tecnologie esasperate. Queste politiche vanno contrastate senza sé e senza ma, per questo, in sintonia con i nostri principi ispiratori, invitiamo fin d'ora i nostri sostenitori a recarsi presso gli uffici demografici dei loro comuni di residenza dove troveranno depositati i moduli a sostegno delle tre proposte di legge che potranno essere firmati fino al 15 luglio, a partire dai prossimi giorni».

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