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Fiaccolata per la pace a Treviso: «Fermate il massacro a Gaza»

Decine di persone in corteo venerdì sera, 1 dicembre, tra le vie del centro storico di Treviso per chiedere l'avvio di un percorso di pace nel conflitto tra Israele e Palestina: «Basta assedi e accanimento sui civili»

Fiaccolata per la pace a Treviso, nel tardo pomeriggio di venerdì 1º dicembre, per dire basta alla guerra tra Israele e Palestina, basta massacri di civili, basta terrore e ingiustizia. Il corteo che ha attraversato le piazze simbolo del centro storico ha raccolto decine di persone. 

Fiaccolata per la pace Treviso-2

Treviso Civica si è unita ai manifestanti per dire basta assedi e accanimento sui civili: «Persino la guerra avrebbe le sue regole, ma puntualmente sono disattese - dicono i rappresentanti del gruppo politico trevigiano -. Non ci consola un futuro tribunale che andrà a giudicare e condannare i crimini di guerra contro l’umanità, sarà comunque troppo tardi, perché chi vuole la pace vuole la vita, la serenità, la capacità di affrontare i problemi con soluzioni diplomatiche e non con la violenza brutale. Assistiamo invece quotidianamente a prove di forza pilotate da rabbia e desiderio di vendetta, dove si perde la lucidità e i popoli ne vanno di mezzo: donne, uomini, bambini, anziani, malati, la cui unica “colpa” è quella di essere nati nel luogo sbagliato. Non permettiamo che questa guerra si giustifichi con la fede religiosa, con le differenze culturali, con la ricerca del colpevole, perché questo è il gioco di chi la guerra la vuole». 

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