Partito a Vedelago il nuovo consultorio familiare socio-educativo gratuito per la popolazione
Professionisti saranno a disposizione il martedì dalle 16:30 alle 18 ed il giovedì dalle 11 alle 12:30
Dopo aver ottenuto il patrocinio dall’amministrazione comunale di Vedelago, nonché l’iscrizione nell’elenco istituito della Regione Veneto dei CFSE a norma della DGR 1349/07 e 198/2018, l’Associazione di Promozione Sociale Ateneo Terzo Valore ha attivato presso il polo didattico “Cantieri Educativi” di Vedelago (via Castellana, 22) un nuovo servizio gratuito per la popolazione: il “Consultorio Familiare Socio-Educativo”.
«Si tratta di un Centro d’Ascolto a favore della persona, della coppia e della famiglia, con finalità sociale, educativa ed assistenziale – spiega il Presidente dell’ente non profit, dott. Marco Monda – dove i nostri professionisti saranno a disposizione il martedì dalle 16:30 alle 18.00 ed il giovedì dalle 11:00 alle 12:30 per ascoltare, assistere e indirizzare tutti coloro che hanno bisogno di confidarsi o confrontarsi su problematiche familiari, necessità di supporto individuale nella relazione umana e interpersonale, indicazioni sul miglioramento dei risultati scolastici dei propri figli o supporto nel vivere al meglio la terza età».
Il “Consultorio Familiare Socio-Educativo” integra le unità di offerta già previste dalla delibera regionale del 6 marzo 2007 e che, sebbene non soggette ad autorizzazione all'esercizio, entrano a far parte del sistema dei servizi resi in quanto previsti dal Piano socio-sanitario regionale e per le quali l'erogazione del servizio è soggetta all'obbligo di comunicazione di avvio dell'attività, da presentarsi al Comune dove i Consultori Familiari Socio Educativi hanno sede, dando evidenza, al momento della comunicazione d'avvio, del possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente.
Il Consultorio Familiare Socio-Educativo di Vedelago intende attivare per tutto il triennio 2023-25 questi servizi:
· Sportello d’ascolto individuale per l’adolescente, i giovani, l’adulto e l’anziano;
· gruppi di Metodo di Studio e Apprendimento;
· percorsi di crescita personale;
· mediazione per la coppia e per la famiglia;
· progetti per il sostegno alla genitorialità;
· percorsi di educazione all’affettività e gestione delle emozioni;
· eventi informativi sulla prevenzione in ambito pediatrico (manovre salvavita) e temi relativi all’infanzia e adolescenza;
· prevenzione al decadimento cognitivo nell’anziano;
· seminari per lo sviluppo del potenziale rivolto a tutte le età;
· ogni altra formazione generale e specialistica volta alla riduzione del disagio socio-culturale.
L’Associazione è già operativa con altri propri Consultori Familiari Socio-Educativi in altrettanti Comuni del territorio e collabora in stretta simbiosi con la Federazione Italiana Neuroscienze Sociali e Cognitive.
«Un ulteriore esempio di come associazionismo ed enti pubblici – precisa il sindaco, Cristina Andretta - possono collaborare mettendo al centro la persona e dando opportunità maggiori. Vedelago può vantare la presenza di molte associazioni di volontariato e questo fa la differenza. Nello specifico ringrazio Marco Monda e tutti i volontari dell’Associazione di Promozione Sociale Ateneo Terzo Valore per questo importante servizio: in un momento come questo sono due le parole d'ordine fondamentale ascolto e indirizzo. Spesso, infatti, non si sa a chi rivolgersi e magari nemmeno cosa chiedere. I nostri Servizi sociali in capo all'Unione dei Comuni della Marca Occidentale stanno facendo un grandissimo lavoro e per questo li ringrazio: siamo tutti orgogliosi di questa grande rete nel territorio».
Commenta l’assessore alla cultura e alle associazioni, Denisse Braccio: «Ancora una volta l’Associazione di Promozione Sociale Ateneo Terzo Valore si dimostra attenta ai bisogni della comunità. Ringrazio il Presidente, l'Equipe degli associati professionisti che si sono resi disponibili a questo servizio gratuito, e tutti i volontari che da anni ormai sono un punto fermo per le attività socio-assistenziali del territorio, ma non solo, perché da qualche mese gestisce con successo l’Università popolare intergenerazionale. Grazie davvero!». Accesso libero e su appuntamento 324 0212090