rotate-mobile
Blog Castelfranco Veneto

Rettore a Sanremo 2022: «Con Ditonellapiaga c'è vera chimica»

Da Castelfranco al palco dell'Ariston, Donatella Rettore torna con un duetto pieno di grinta ed energia: «Della classifica non ci importa nulla, siamo le più spudorate del festival»

Insieme hanno infiammato il palco della seconda serata del Festival di Sanremo 2022 ma sono pronte a divertirsi e a regalare spettacolo fino alla fine della kermesse più importante d'Italia. Donatella Rettore e Ditonellapiaga sono tra i primi 10 artisti in gara (settime per ora) grazie a "Chimica", primo singolo di una collaborazione che sembra destinata a durare nel tempo.

"Chimica" è una canzone che celebra la libertà contro ogni moralismo e riafferma l’autonomia del piacere dal sentimento. Un inno travolgente che fa (ri)scoprire la "gioia di vivere", senza rinunciare alle provocazioni. Il valore della libertà è quello che ha guidato le due artiste anche nella scelta della cover (in programma venerdì 4 febbraio) un brano moderno ed eterno al tempo stesso: "Nessuno mi può giudicare" di Caterina Caselli. Una canzone che ha lo stesso ritmo di "Chimica" e che costituisce l’unica risposta possibile a quel moralismo che è il bersaglio del pezzo in gara. La scelta di questa cover ha anche un forte valore simbolico rispetto al legame nato fra Ditonellapiaga e Rettore: così come agli esordi della sua carriera la Rettore aveva duettato con la sua mentore Caterina Caselli (nella cover di "Little Drummer Boy"), oggi la 24enne Margherita Carducci (in arte Ditnoellapiaga) esordisce a Sanremo insieme all’artista veneta che in queste settimane è, a sua volta, diventata il suo riferimento.

rettore-ditonellapiaga-2

Giovedì 3 febbraio le due artiste hanno incontrato la stampa prima della terza serata del festival: «La nostra collaborazione è iniziata ad ottobre - racconta una scatenata Rettore - ma non finirà qui. Con Margherita (Ditonellapiaga) siamo diventate amiche per la pelle. Finito il festival continueremo di sicuro a portare avanti questo progetto e sogniamo anche una vacanza insieme, magari a Cuba. Siamo le artiste più spudorate del festival ma in maniera naturale, non costruita». Tra le due sembra esserci davvero "chimica". La stampa, mercoledì sera, le ha premiate con il terzo posto (sono settime in classifica generale). Una hit che, su Spotify, è diventata in poche ore tra le più ascoltate dell'edizione di quest'anno. «Per noi è una bellissima soddisfazione - continua Rettore - Ma delle classifiche non ci importa nulla. Speravamo solo che la canzone potesse arrivare a più persone possibili, è un pezzo per tutte le età e anche il videoclip lo dimostra. Mercoledì sera abbiamo improvvisato molto sul palco, alla fine speravamo ci chiedessero il "bis" perché volevamo continuare a cantare - scherzano - Siamo comunque pronte a replicare e a tornare a divertirci nelle prossime serate».

Rettore non è nuova al palco dell'Ariston e, dalla sua prima esibizione al festival, ha assistito a molti cambiamenti: «L'anno scorso avevo partecipato alla serata dei duetti nell'edizione senza pubblico per il Covid. Non mi era dispiaciuto cantare con il teatro vuoto, aiuta ad avere un po' di concentrazione in più. Rispetto ai miei primi festival poi, devo dire che in passato c'era molta più competizione, si soffriva di più la gara, ci si parlava e confrontava meno tra artisti, mentre quest'anno sono bastati due giorni per conoscerci tutti e socializzare, in particolare con Le Vibrazioni e Giusy Ferreri». Tra le canzoni che hanno partecipato a Sanremo in passato, Rettore non ha dubbi su quale sia la sua preferita: "Pietre" di Antoine, mentre Ditonellapiaga sceglierebbe "Salirò" di Daniele Silvestri. Il vincitore della 72esima edizione? Le due artiste sono d'accordo anche su questo: «La Rappresentante di lista».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rettore a Sanremo 2022: «Con Ditonellapiaga c'è vera chimica»

TrevisoToday è in caricamento