rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Arcade / Via Europa, 7

Delitto di Anica, nuova perquisizione nella casa di Battaggia: sequestrate due buste

Nella mattinata di oggi, 16 giugno, i carabinieri del nucleo investigativo, guidati dal comandante Giovanni Mura, sono tornati nell'abitazione di via Europa ad Arcade, residenza del "Re del pesce". Il 76enne sarà sentito lunedì prossimo dal pubblico ministero Valeria Peruzzo che coordina l'indagine sull'omicidio della 31enne romena

Nuovo intervento dei carabinieri, questa volta si trattava però dei soli militari del nucleo investigativo di Treviso, coordinati dal colonnello Giovanni Mura, all'interno della villetta di via Europa ad Arcade, la residenza di Franco Battaggia, imprenditore 76enne e per ora unico indagato per l'omicidio di Anica Panfile, 31 anni, scomparsa e uccisa quasi un mese or sono, il 18 maggio (il ritrovamento del cadavere nel Piave a Spresiano risale al 21 maggio). Mercoledì gli uomini del Ris di Parma avevano già passato al setaccio l'abitazione che era stata posta sotto sequestro lunedì scoso, repertando impronte e tracce biologiche (anche con l'ausilio del luminol), a caccia di prove utili per l'inchiesta condotta dalla Procura di Treviso. Ieri era stata la volta di due delle auto del "re del pesce", la sua Mercedes ed il Pick up. Stamattina, venerdì 16 giugno, il colonnello Mura, alcuni collaboratori e le legali del 76enne sono tornati ad Arcade e ne sono usciti con due buste di carta. Intanto lunedì prossimo lo stesso Battaggia sarà sentito dal pubblico ministero Valteria Peruzzo: l'uomo dovrà chiarire alcune presunte contraddizioni e punti oscuri riguardanti il suo racconto circa le ultime ore di vita di Anica.

Il nucleo investigativo in azione

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto di Anica, nuova perquisizione nella casa di Battaggia: sequestrate due buste

TrevisoToday è in caricamento