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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Casier

Rischia tre anni per omissione di soccorso ma potrebbe essere "graziata" dalla riforma Cartabia

Protagonista della vicenda è una 90enne, responsabile di un incidente stradale accaduto il 15 febbraio del 2019. Il sinistro aveva causato delle lesioni a una 71enne. Ma l'anziana potrebbe beneficiare della nuova legge che regola la procedibilità dei reati

Rischia tre anni di reclusione per aver investito una 71enne e per non essersi fermata a prestare i primi soccorsi all'incidentata. Ma se per le lesioni colpose si procede a querela  - al momento peraltro non presentata - che fare del reato di omissione di soccorso? Sì perchè la riforma Cartabia si sarebbe "dimenticata" del 590 ter, l'articolo del codice penale che, appunto, disciplina l'omesso soccorso. Stante il disposto della legge verrebbe da pensare che si proceda d'ufficio: ma il giudice Iuri De Biasi, nell'udienza di oggi, 1 marzo, avrebbe lasciato intendere di considerare prevalente una prassi giurisprudenziale che farebbe sì che anche per questo reato serva la querela. L'udienza è stata quindi rinviata al 15 maggio per verificare se la parte offesa voglia formalizzare le accuse.

Resta il fatto che la donna, una 90enne di Treviso (difesa dall'avvocato Paolo Bottoli) rischia una vera e propria "stangata". L'incidente era avvenuto il 15 febbraio del 2019 a Casier. L'automobilista, fermata più tardi all'ingresso della propria abitazione e che aveva la macchina "segnata" da altri probabili incidenti (era presenti dei danni a entrambi gli specchietti e sul paraurti anteriore), alla guida della sua Toyota Yaris aveva centrato una 71enne, che in quel momento era accompagnata dal marito, sulle strisce pedonali all'altezza di Piazza Leonardo Da Vinci. Lo scontro non era stato particolarmente violento poichè la 90enne viaggiava a velocità moderata; ma l'auto aveva preso in pieno la vittima, sbalzata sul cofano e poi finita a terra. La 71enne aveva anche riportato la frattura emipiatto tibiale del ginocchio destro e l'infrazione distale del radio destro, con una prognosi superiore ai 40 giorni.

La guidatrice non si era fermata, per quanto fosse consapevole di avere causato un incidente. Sarà la Polizia Locale di Casier ad intercettarla, dopo una breve ricerca, mentre stava cercando di parcheggiare l'auto vicino alla casa in cui abitava.   

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