Aereo atterra a Treviso con quasi undici ore di ritardo: Ryanair condannata a rimborsare
Il caso è quello del volo dello scorso 1 Maggio da Hahn al capoluogo della Marca. Pochi giorni fa il Giudice di pace ha stabilito che la compagnia aerea dovesse rimborsare 250 euro a una viaggiatrice padovana che aveva fatto causa
Il volo Ryanair da Hahn a Treviso dello scorso 1º Maggio era atterrato in Italia con un ritardo di quasi undici ore. Invece di arrivare a destinazione alle 10.20 di mattina, come previsto, il volo è comparso sulla pista di atterraggio dell’aeroporto "Antonio Canova" solo alle 21.16 di sera.
Un ritardo di quasi undici ore che, per una cittadina di Padova, e a decine di altri viaggiatori che si trovavano sullo stesso volo, ha comportato non pochi disagi logistici. Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Treviso, che, pochi giorni fa, ha sanzionato Ryanair costringendo la compagnia aerea a rimborsare 250 euro nei confronti della passeggera padovana. «Il Giudice di Pace di Treviso - commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso la passeggera -, ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».
