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Cronaca Centro

Vandali imbrattano le Mura di Treviso, il sindaco: «Porcata indicibile»

Una scritta a sfondo sessuale è apparsa lungo le Mura cittadine mandando su tutte le furie il primo cittadino, Mario Conte. Caccia ai responsabili: «I calci nel sedere vi sono mancati, ma non è mai troppo tardi»

Le Mura di Treviso deturpate da una "porcata indicibile". Con queste parole il sindaco di Treviso, Mario Conte, ha additato su Facebook il nuovo atto vandalico che, nelle scorse ore, ha deturbato le Mura della città. Una scritta a sfondo sessuale in inglese, accompagnata dal disegno di un pene, realizzata con una bomboletta di spray bianco.

L'atto vandalico è avvenuto in pieno centro ma nessuno sembra aver notato i vandali in azione. Ora il Comune e la polizia locale sono sulle tracce dei responsabili: «Queste menate, vandaletti imbecilli e decerebrati che non siete altro, scrivetevele sul naso, non sui monumenti della nostra città - continua furioso lo sfogo del sindaco - I calci nel sedere vi sono mancati, ma non è mai troppo tardi». Non è la prima volta che le Mura cittadine finiscono nel mirino dei vandali. Lo scorso febbraio il parapetto all'altezza di Varco Caccianiga era stato deturpato da un furto di mattoni, staccati proprio dalla cinta muraria cinquecentesca.

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