rotate-mobile
Green San Liberale / Strada Feltrina

Inaugurato lungo la Feltrina un nuovo polmone verde: ecco il "Bosco di Patti"

Il progetto, che vede la collaborazione tra pubblico e privato, rientra nel piano di riforestazione urbana del Comune di Treviso

È stato inaugurato venerdì mattina il nuovo “Bosco di Patti” lungo la via Feltrina, progetto rientrante nel piano di riforestazione urbana del Comune di Treviso e realizzato grazie all’impegno di un privato, Dario Piovesan, che ha fornito le risorse per la messa a dimora degli alberi. Nel bosco di Patti sono stati piantumati 103 alberi, 192 piante forestali e 280 specie arbustive. La superficie totale è di 6700 metri quadrati, quasi 7000 se si includono anche il fossato e la siepe di confine già esistenti.  Più nel dettaglio, sono stati messi a dimora aceri (acero riccio e acero campestre), querce (farnia e leccio), tigli, carpini bianchi, olmi, bagolari, peri e prugni ornamentali. Tra le piante forestali ci sono ontani, carpini, frassino maggiore, pruno selvatico, ciliegio e pero selvatico, mirabolani (il mirabolano è una sorta di goccia d'oro versione selvatica).

Inaugurazione Bosco di Patti

Nello strato arbustivo si trovano invece biancospino, viburni, prugnoli, sambuchi, sanguinella, noccioli, ligustri, cornioli e amelanchier. La grande varietà di specie con piante di forma e dimensioni diverse a maturità permetterà al bosco ti trovare un habitus equilibrato e in grado di mantenersi nel tempo stratificando le varie componenti arboree e arbustive, dove le piante di prima grandezza prevarranno proteggendo quelle contermini. La variabilità specifica è anche molto importante per l'equilibrio che si verrà ad instaurare tra sottobosco, aree aperte (vialetto e piazzetta circolare) e strato arboreo creando l'habitat per molte specie di insetti tra cui quelli pronubi, in particolare le api.

Il bosco avrà bisogno dei tempi naturali per crescere e svilupparsi e chiudere gli spazi: è stato pensato principalmente per avere la funzione di polmone verde e quindi produzione di ossigeno, ma sarà in grado, grazie alla sua capacità di assorbire e stoccare il carbonio, di ridurre la concentrazione di CO2 presente nell’aria. «Si tratta del primo bosco urbano inaugurato nell’ambito del Treviso New Green Deal finalizzato al miglioramento della qualità dell’aria della nostra Città», afferma l’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Treviso, Alessandro Manera. «L’area è stata strutturata e studiata nel rispetto di quelle che sono le convenzioni internazionali sulla messa a dimora delle specie arboree. In questo caso in particolare, si ringrazia il privato che ha voluto donare le risorse necessarie alla realizzazione».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inaugurato lungo la Feltrina un nuovo polmone verde: ecco il "Bosco di Patti"

TrevisoToday è in caricamento