Pioggia e vento forte: scatta l'allerta per i fiumi Piave e Livenza
Per tutta la giornata di venerdì 21 e fino al primo pomeriggio di sabato 22 febbraio, una nuova ondata di maltempo interesserà il Veneto. Rischio valanghe localizzate su Dolomiti e Prealpi. Venti da tesi a forti in pianura
Il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha emesso tre avvisi di criticità alla luce delle previsioni meteo per le prossime ore. Dichiarato lo stato di attenzione per criticità idrogeologica (allerta gialla), a partire da mezzanotte, nel bacino Piave Pedemontano e per criticità idraulica (allerta gialla), a partire dalle 8 di domani, venerdì 23 febbraio, nel bacino Livenza, Lemene e Tagliamento. Le due allerte saranno valide fino alle ore 14 di sabato 24 febbraio.
Per vento forte è dichiarata la fase operativa di attenzione su costa e pianura limitrofa dalla mezzanotte alle 18 di domani, venerdì 23 febbraio, da riconfigurare a livello locale in preallarme o allarme a seconda dell’intensità del vento. Considerata la situazione nivometeorologica attesa sul territorio regionale, è stata dichiarata la fase operativa di attenzione, da riconfigurare a livello locale in preallarme o allarme in presenza di particolari e non prevedibili situazioni di emergenza, per il territorio della zona MONT-1 (Dolomiti) e MONT-2 (Prealpi) a partire dalla mezzanotte di oggi. Le previsioni meteo di Arpav indicano inoltre che da venerdì pomeriggio le precipitazioni saranno deboli e sparse, specialmente sui settori montani, e si intensificheranno a partire da venerdì sera, quando risulteranno diffuse e di moderata intensità soprattutto su Prealpi e Pedemontana, con vento da tesi a forti su costa e pianura limitrofe. Inoltre, dalla serata di oggi sono previste nevicate localmente abbondanti oltre i 1200-1400 metri sulle Dolomiti e oltre i 1500-1700 metri sulle Prealpi.
