Elezioni 2013 a Treviso, Rubinato: "Al voto con nuova legge elettorale"

Di fronte al risultato delle elezioni il Pd deve fare autocritica. Non ha dubbi Simonetta Rubinato, appena rieletta alla Camera dei Deputati in Veneto.

"Da un lato il Partito democratico ha pagato enormemente la sua scelta responsabile di sostenere il governo Monti per far uscire il Paese dall'emergenza - osserva Rubinato - dall'altra ha scontato l'incapacità di interpretare il cambiamento, troppo convinto che il successo delle primarie si sarebbe tramutato automaticamente in un successo alle politiche. Così non è stato, e ora bisogna trarne le conseguenze sul piano politico".

"E' stato un errore abbandonare la vocazione originaria di un Pd maggioritario che parla direttamente al cuore e alla testa degli elettori e delle elettrici - continua il sindaco di Roncade - per discutere invece di alleanze e tattiche, come pure non tener conto che sulla scheda elettorale, per effetto di questa legge, non c'erano i nomi dei candidati locali, ma il simbolo di un partito che agli occhi della maggioranza degli italiani è stato associato all'apparato e ai volti delle icone del passato".

Per quanto riguarda il futuro prossimo, Rubinato commenta che "ognuno, ora, deve assumersi le proprie responsabilità, Grillo compreso. Valutiamo se in Parlamento ci sono, come spero, i numeri per cambiare la legge elettorale, fare una legge sul conflitto di interessi, ridurre ulteriormente i costi della politica e poi torniamo a dare la parola agli elettori".

E in merito al rischio di una crisi finanziaria e un nuovo allarme sui conti pubblici, suggerisce di rinunciare all'acquisto dei novanta F35 e utilizzare i 15 miliardi di euro risparmiati per fare una mini manovra correttiva. Credo - conclude - che i parlamentari del 5 Stelle non chiedano altro".