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Scuola Selvana / Viale Gian Giacomo Felissent

M'illumino d'impegno, cinque ragazzi rispondono all'appello di Caritas e Diocesi

L’iniziativa si è svolta lo scorso fine settimana coinvolgendo anche il centro polifunzionale di viale Felissent in un sabato di condivisione di storie, canzoni e momenti artistici

Due ragazze e tre ragazzi, giovanissimi della Diocesi di Treviso, hanno risposto all’appello di Caritas e Pastorale Giovanile partecipando all’iniziativa "M’illumino d’impegno" al Centro Polifunzionale del Ceis Treviso.

Il progetto, rivolto ai ragazzi delle superiori e oltre, è stato pensato per far vivere agli adolescenti della Diocesi l’esperienza del servizio per e con le persone bisognose e/o marginalizzate della comunità trevigiana. Per questi 5 giovani approdati al Centro Polifunzionale di viale Felissent è stato un sabato di condivisione di storie, canzoni e momenti artistici. Il Centro Polifunzionale del Ceis di Treviso si trova in una bella struttura lungo viale Felissent con un grande giardino verdeggiante; accoglie una ventina persone con problematiche psichiche e medico-sanitarie, interessate da marginalità sociale, assenza di una rete familiare di riferimento e presenza di situazioni legali di affidamento sociale. La voglia di impegno e riscatto è la cifra che unisce i giovani e meno giovani accolti al suo interno, e che sabato 11 febbraio 5 ragazzi e ragazze della Diocesi di Treviso – quattro diciottenni e una ventiquattrenne – hanno potuto conoscere personalmente grazie all’iniziativa “M’illumino d’impegno”. È stato un pomeriggio di grande condivisione, non solo di storie e di esperienze ma anche di una quotidianità fatta di buon cibo e musica. In particolare i giovani volontari hanno potuto conoscere da vicino “Ri-Fatti”, un progetto artistico del Centro Polifunzionale dal nome chiaramente ironico ma capace di sfornare opere di sensibile qualità. Utilizzando materiali di scarto, gli “artisti” del Ceis Treviso realizzano qualcosa di nuovo, bello e diverso, a volte anche utile: quadri, manufatti in legno e altri oggetti. Una bella metafora, questa, nella quale loro stessi si ritrovano molto. Insieme ai cinque volontari, nel corso del pomeriggio sono state realizzate nuove opere grazie alla condivisione di sapere ed expertise da parte dei ragazzi del Centro Polifunzionale, che hanno così potuto contraccambiare la compagnia e la gentilezza dei cinque volontari.

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Il commento

«È stato un vero piacere per noi essere coinvolti da Caritas e Pastorale Giovanile nel progetto "M’illumino d’impegno", e ancora di più far conoscere a questi generosi e giovani volontari la vita quotidiana al Centro Polifunzionale - spiega Luca Sartorato, presidente del Gruppo Ricerka che unisce Ceis Treviso, Erga, l’associazione Cedis e Kapogiro -. La condivisione di spazi, tempo e attività è certamente una delle chiavi per ricucire la società, e nessuno probabilmente può capirlo meglio dei ragazzi: siamo sicuri che ce ne sono tanti come i cinque che sono venuti a trovarci, e che con passione e impegno sapranno costruire un futuro più luminoso e inclusivo».

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