Ex Pagnossin: in pieno Covid apre Bike Bistrò
In questi tristi tempi virali dove si chiude per precauzione, o per disperazione o per la quasi quotidiana colata di restrizioni che il Covid Sars 2 impone, fa davvero piacere segnalare chi, nonostante tutto, apre. Ed è una gioia ancor maggiore, specie per chi "respirò" quei fabbricati, quando a riprendere vita sono le storiche mura di quella che fu, nel secolo passato, una delle più rinomate manifatture ceramiche d'Italia i cui prodotti davano lustro alle tavole di mezzo mondo per finire persino nelle collezioni del prestigiosissimo Victoria and Albert Museum di Londra, la Pagnossin, al civico 94 della Noalese. Negli spazi che ospitarono per oltre mezzo secolo lo spaccio ed il negozio aziendale sono ritornati, in altra veste, piatti, stoviglie e bicchieri. I coraggiosi artefici di questa encomiabile rinascita, un po' pazzi, un po' sognatori sono Alberto e Sara di Alchèmia fitobottega che dallo storico negozio di Quinto, bissato poi in centro città, si sono gettati in questa nuova avventura con un'incredibile, caparbio entusiasmo creando il Bike Bistrò, tassello fondamentale del progetto " Ostiglia bike hub" che Damaso Zanardo, il nuovo proprietario della vastissima area ( oltre 100mila mq) dell'ex ceramica, sta, passo dopo passo portando a compimento. Un ristorantino dedicato ai cicloturisti , ai semplici escursionisti ed a tutti i curiosi di ammirare da vicino oltre cent'anni di storia che sempre più numerosi percorrono quotidianamente la "Strada del Respiro" riossigenandosi nel Bosco lineare che la cinge ai lati e che ora hanno un luogo per una sosta corroborante ed oltremodo sfiziosa. Bike bistrò infatti non è solo ristorantino ma anche negozio di goloserie da gourmand tutte da scoprire e tutte da aziende bio-certificate secondo i rigorosi criteri di scelta di Alchèmia. In cucina c'è Antonio Scaccio che da Imola e dal suo "Affetti e Sapori" è finito a deliziare personaggi del calibro di J.Lopez,Serena Williams, Justin Bieber, Eva Longoria oltre a girare tra Caraibi e Florida a bordo del mega yacht Utopia 4 dei pluri miliardari J.R e Loren Ridinger proprietari di Market America , una via di mezzo tra Amazon e Qvc per approdare al Bike Bistrò a proporre i suoi menù ai fortunati avventori che ne vorranno approfittare. Avventori che Alberto e Sara attendono pronti a consigliare ed illustrare tutte le loro proposte vegane o di carne , pesce o di piatti per chi ha qualche intolleranza alimentare. Una sfida che è anche un segnale preciso di speranza e di tenace volontà di reagire a questo periodo travagliato che ci sta prostrando oltremisura.
Vittore Trabucco