rotate-mobile
publisher partner

Design ricercato e cura dei dettagli: come una ristrutturazione diventa opera d’arte

A Sacile, un progetto di ampliamento consistente nella realizzazione di una piscina privata coperta, si è trasformato in una vera e propria opera d’arte

Ristrutturazione e ampliamento di un luogo residenziale: un intervento delicato se non sai come affrontarlo. È molto facile, quando si parla di “mettere le mani” su un’abitazione privata non stravolgere l’identità del luogo.

Ecco perché affidarsi a professionisti di comprovata esperienza può fare la differenza sia in termini produttivi che qualitativi. I risultati infatti possono essere visibili agli occhi di tutti: massima soddisfazione e restyling efficace.
Tavola disegno 5

Rispetto della tradizione, esaltazione dell’innovazione

Un episodio straordinario, in grado di costituire un precedente storico sia per l’esecuzione dei lavori che per il livello di soddisfazione, è quanto avvenuto a Sacile, in provincia di Pordenone. Qui un progetto di ampliamento con la realizzazione di una piscina privata coperta all’immobile esistente si è trasformato in un restyling completo, dove il design ricercato e la cura del dettaglio caratterizzano l’intera opera.

Il progetto di ristrutturazione e ampliamento di questa grande villa privata su due livelli (piano terra e primo piano mansardato) è emerso per gli spunti innovativi generati nel coniugare l’architettura della costruzione originale risalente agli anni ’70 e il design moderno del nuovo volume che ospita la piscina. Il progetto ha puntato sui rivestimenti di copertura e facciata per intrecciare passato e presente, legando le articolate volumetrie in un insieme armonico e coerente senza stravolgerne l’identità.

Si tratta di un lavoro che risponde a due esigenze fondamentali: da un lato la varietà architettonica crea ritmo e dinamicità, dall’altro si è data una risposta all’esigenza di dare coerenza all’insieme, trovando un materiale di rivestimento per la ristrutturazione della vecchia copertura in grado di dialogare con il nuovo e di mantenere i tratti distintivi dell’esistente. La bassa pendenza e l’innovativo pacchetto isolante scelto per la copertura della piscina si sono rivelati un bell’ostacolo da superare e hanno richiesto richiedendo una particolare attenzione nella scelta e nella posa del rivestimento
Tavola disegno 1-3

Affidarsi a un’azienda storica: una scelta vincente       

Il lavoro citato avvenuto a Sacile è stato realizzato da PREFA, azienda che da oltre 75 anni produce facciate e tetti in robusto alluminio, progettati e installati da partner competenti in grado di proteggere l’abitazione per decenni.

La nascita di PREFA risale ai tempi della ricostruzione di Salisburgo:  alla metà degli anni '40, il panorama e il profilo delle città in Europa erano caratterizzati da innumerevoli danni di guerra, tetti distrutti e scandole rotte. L'ingegnoso lattoniere Alois Gödl era alla spasmodica ricerca di nuovi materiali e opportunità per sviluppare un tetto resistente. Fece numerosi sperimenti nella sua officina con diversi materiali. E ben presto la sua scelta cadde sull'alluminio: le caratteristiche di questo materiale erano già convincenti a quel tempo. Gödl lavorò il materiale e diede forma infine a una tegola simile a una scandola, mediante l'impiego di pressature e piegature: nacque così non solo l'innovazione nella copertura dei tetti, ma anche il nome del prodotto: PREFA, infatti è l'acronimo di "Pressen" (pressature) e "Falzen" (piegature)

Dal 1981 PREFA gestisce con successo la tradizionale azienda nell'idilliaca valle del Traisen, tra St. Pölten, capoluogo della Bassa Austria, e Mariazell, luogo di pellegrinaggio.
Tavola disegno 2

Il sistema di rivestimento in alluminio PREFA

Per rispondere alle esigenze tecniche ed estetiche del progetto di Sacile è stato privilegiato il sistema di rivestimento in alluminio PREFA, declinato in varie tipologie di prodotto: il versatile nastro con doppia aggraffatura PREFA, le intriganti Doghe X, le eleganti Scandole DS.19, completate dai Pluviali PREFA, il tutto nel delicato colore Marrone P.10.

I rivestimenti PREFA hanno convinto subito, oltre che per il loro ricercato design, anche per l’estrema leggerezza e assenza di manutenzione. Inoltre è stato determinante il servizio di consulenza tecnico-progettuale offerto da PREFA, mettendo a diposizione una grande e concreta esperienza nel campo delle coperture e rivestimenti. Le garanzie sul materiale e l’assistenza certificata dell’installatore, hanno chiuso il pacchetto perfetto per poter supportare al meglio questo progetto.

Sinergie e collaborazione: due caratteristiche da non sottovalutare

“Questo progetto è stato per noi ricco di sfide e soddisfazioni professionali” così ha affermato commento di Damiano Rova, titolare della Rova Lattonerie di Cappella Maggiore (TV), che ha curato l’esecuzione dell’opera. “Si è trattato di un cantiere complesso, caratterizzato da grandi superfici e numerosi corpi emergenti da trattare e raccordare, con pendenze delle falde diversificate. La progettazione esecutiva dei dettagli realizzata a quattro mani con il consulente PREFA Matteo Fedrici è stata impegnativa dal punto di vista tecnico e altrettanto stimolante dal punto di vista professionale, poiché abbiamo avuto modo di confrontarci nell’elaborazione dei dettagli, trovando sempre le soluzioni più congeniali”.

Molto intenso anche il rapporto con il committente, attento e aperto a cogliere tutte le opportunità offerte dai sistemi PREFA. Infatti, dopo aver apprezzato i vantaggi e l’estetica della nuova copertura della piscina, ha colto con entusiasmo l‘opportunità di estendere il nuovo rivestimento del tetto a tutto l’immobile, ristrutturando completamente anche la copertura dell’edificio esistente.

“La copertura della villa in coppi tradizionali, a 50 anni dalla sua edificazione, era afflitta da problematiche di infiltrazioni d’acqua e assenza di isolamento” spiega Rova. “Il proprietario ha talmente apprezzato il nostro lavoro e i vantaggi del materiale PREFA che ha optato velocemente per ristrutturare l’intera copertura.”
Tavola disegno 3

Tempi di realizzazione dei lavori

L’alta qualità dei materiali, la lavorabilità e la resistenza dell’alluminio PREFA, unito all’imbattibile leggerezza hanno facilitato molto le fasi di posa su una superficie totale di quasi 700 mq. Il cantiere è stato completato in 6 mesi, suddivisi in più step, con 2/3 operatori. “Per questo lavoro le sinergie e il lavoro di squadra sono stati fondamentali. Da un lato la consulenza di Matteo Fedrici in fase di definizione e del Mastro Lattoniere Elmar Waldboth in fase esecutiva ci hanno permesso di trovare sempre la migliore soluzione a particolari complessi, dall’altro il lavoro attento e meticoloso dei miei collaboratori, in particolare di Alberto Sala che ha seguito tutto il cantiere, ha consentito di finalizzare con successo un’opera di cui andare fieri.”

Non c’è quindi da pensarci due volte: nell’affidarsi a PREFA, la soddisfazione è massima, sia per il committente che per chi svolge i lavori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

TrevisoToday è in caricamento