Sono state pubblicate le motivazioni con la quali la Suprema Corte ha annullato con rinvio al Tribunale del Riesame l'ordinanza di carcerazione nei confronti di Enzo Lorenzon, Sergio Lorenzo e Juan Maria Guzman in relazione all'omicidio della 72enne, trovata morta nella sua casa di Conegliano il 24 giugno scorso
Si è svolto nella mattinata di oggi 12 marzo l'interrogatorio di garanzia di Jose Luis Mateo Garcia, 29enne dominicano ritenuto uno dei due esecutori materiali del delitto di cui è rimasta vittima, il 23 giugno scorso, la 72enne Margherita Ceschin. L'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere
Jose Luis Mateo Garcia, 29enne dominicano arrestato in Spegna lo scorso 5 gennaio, comparirà davanti al gip di Treviso il prossimo 12 marzo. Con Sergio Lorenzo e il fratello di questi Joel è accusato di essere l'esecutore materiale dell'omicidio della 72enne, avvenuto nella casa di via XXVIII Aprile a Conegliano
Jose Luis Mateo Garcia, 29enne domenicano finito in manette il 5 gennaio scorso nei pressi di Barcellona, arriverà venerdì pomeriggio con un volo diretto a Venezia. Secondo la Procura sarebbe uno dei due esecutori materiali del delitto avvenuto la sera dello scorso 23 giugno a Conegliano
Il gip di Treviso ha accolto oggi 6 febbraio, sulla base di motivi di salute, la richiesta del difensore di Enzo Lorenzon, accusato di essere il mandante dell'omicidio della 72enne, trovata uccisa il 24 giugno scorso nella sua casa di via XXVIII Aprile a Conegliano. L'uomo si trova già in una residenza per anziani della provincia
Nelle motivazioni con cui l'11 agosto scorso la compagna di Enzo Lorenzon è stata fatta uscire dal carcere, il tribunale della Libertà smonta la tesi della Procura secondo cui la donna sarebbe una delle menti dell'omicidio di Margherita Ceschin, uccisa il 24 giugno scorso. Intanto dalle carte dell'inchiesta spunta anche un amante della dominicana
E' in questa fitta rete di cellulari che gli inquirenti pensano di trovare le prove che incastrerebbero i presunti responsabili dell'omicidio di Margherita Ceschin, la 72enne uccisa lo scorso giugno all'interno della sua abitazione di via XXVIII Aprile
La lingua parlata nelle captazioni telefoniche e ambientali dai caraibici coinvolti nell'indagine sulla morte della 72enne è uno "slang" della lingua spagnola, comprensibile appieno solo da cittadini della repubblica caraibica. Al momento è stata trovata solo una persona disponibile al lavoro sui nastri mentre la gran parte avrebbe il timore di poter essere etichettata come "collaborazionista" delle forze dell'ordine
Inversione a "U" nella posizione della dominicana 32enne, che sembrava intenzionata a raccontare la sua versione dei fatti. Intanto il pubblico ministero annuncia a breve il deposito di altre intercettazioni ed elementi che renderebbero più pesante la sua posizione
Il 29 giugno, quindi sei giorni dopo l'assassinio, Enzo Lorenzon, 79enne di Ponte di Piave, sarebbe stato a conoscenza del fatto che gli inquirenti avevano messo sotto controllo la sua utenza telefonica. Ma non era ancora finito nel registro degli indagati. L'uomo, secondo le accuse della Procura, avrebbe pianificato il delitto di cui è restata vittima la moglie Margherita Ceschin per ragioni economiche