Treviso-Ostiglia ultimo miglio: posata la passerella "Paludetti"
Giovedì 6 dicembre, in anticipo rispetto ai tempi prefissati, è stata posata nella sua sede definitiva la passerella "Paludetti" che il progetto "Ultimo miglio", il ripristino cioè del tratto finale dell'ex ferrovia Treviso-Ostiglia, aveva previsto per scavalcare la strada comunale omonima nel quartiere di San Giuseppe.
Il potente braccio telescopico della gru, arrivata di buon'ora nell'area a fianco il sottopasso dove s'era provveduto nei giorni scorsi all'assemblaggio dei vari pezzi che la compongono, ha sollevato la passerella e, con millimetrica precisione, l'ha collocata su travi e plinti di fondazione predisposti ai due lati della strada. Sono seguiti i controlli di rito e l'ancoraggio definitvo. Lunga, fuori tutto, circa 37 metri con una struttura architettonica in ferro che richiama i vecchi ponti ferroviari, la Paludetti segna un altro tassello importante per la composizione definitiva del mosaico Ultimo Miglio. Una soddisfazione ed un'emozione forte poterla ammirare finalmente nel suo contesto e toccarla, seppure attraverso le reti plasticate che cingono il cantiere. Azzardo: si potrà percorrerla per Natale? Mi rispondo da solo: proprio no, magari la prossima primavera, magari come sorpresa dell'uovo pasquale anche se le cocenti delusioni patite, che ad oggi ammontano a ben 1 anno, 8 mesi e 6 giorni di ritardo per la consegna di questi 2,7 chilometri di Ostiglia fanno realisticamente propendere per la prossima estate. Come tutte le cose belle anche questo gioiello si fa desiderare sino allo sfinimento ma, e questa è una certezza granitica, quando brillerà definitivamente abbaglierà per lo splendore.