rotate-mobile
Blog Mogliano Veneto / Via Rozone e Vitale

Oltre lo Sguardo porta a Mogliano le incisioni di Francisco Goya

Inaugurata sabato 16 marzo al centro d'arte Brolo: "Francisco Goya il caos delle passioni - Follie e tauromachia". La mostra, a ingresso gratuito, si potrà visitare fino al 2 giugno nei fine settimana. Il venerdì pomeriggio, sabato e domenica anche la mattina

Taglio del nastro sabato 16 marzo, al centro d'arte e cultura "Brolo" di Mogliano Veneto, per la mostra: "Il caos delle passioni - Follie e Tauromachia", promossa dal Comune di Mogliano Veneto in collaborazione con l'associazione culturale "Oltre Lo Sguardo" e patrocinata dal Ministero della Cultura. Si tratta della terza e ultima mostra dedicata a Francisco Goya, che fa seguito a “I Capricci” e “I Disastri della Guerra”, presenta in esposizione la terza e la quarta serie che conclude l’intero percorso della produzione grafica di Goya.

Inaugurazione Mostra Goya

Di cosa si tratta

La mostra, nata all’interno del programma-laboratorio "La nascita della sensibilità moderna" è stata introdotta questa mattina dagli storici dell’arte Giandomenico Romanelli, Giovanni Bianchi e Alice Bonetto. Il progetto curato dal Prof. Angelo Zennaro mette in luce un percorso espositivo enigmatico e grottesco, che ha portato finora in esposizione ben 222 capolavori dell’imponente opera incisoria del genio anticonformista spagnolo. Pittore di corte aristocratico, ambizioso uomo di mondo, Goya ha aperto la strada ad una nuova epoca, ad un nuovo modo di intendere l’arte e di guardare il mondo.

Follie (Proverbios)
In esposizione un nuovo ciclo di 18 tavole realizzate tra il 1815 e il 1823 (più altre 4 incisioni pubblicate nel 1877 dopo la morte dell’artista) con la tecnica di stampa acquaforte, acquatinta e puntasecca, che raccontano scene di difficile interpretazione, ambientazioni oscure, violenze, allusioni. Goya dà vita a scene che presentano il profondo dell’animo umano dove albergano follia, violenza e barbarie, attraverso le quali fa ancora riemergere quella che lui sente essere la vera essenza dell’uomo: il caos delle passioni, delle paure e delle follie.

Disparate de bobo  Follia della stupiditaÌ “Dopo il vizio, fornicazione.”  Acquaforte, acquatinta e puntasecca, 245 x 350 mm. foglio n.4.

Tauromachia (Tauromaquia) 
La collezione di 33 tavole pubblicate nel 1816 (con l’aggiunta di 7 tavole extra che non sono state pubblicate nell’edizione originale) si presenta come una lunga e travolgente carrellata di immagini che raccontano, con straordinaria vitalità, la lotta tra il torero e il toro e alcuni momenti della corrida. Gli eventi non sono presentati come visti da uno spettatore sugli spalti, ma in modo più diretto e sperimentando diverse soluzioni compositive, in un vero e proprio omaggio alla Spagna e alle sue tradizioni.

Il commento

«Ancora una volta ospitiamo una collezione che mette in luce un nuovo repertorio di incisioni di Goya, che conobbe l’immagine del male, raccontò le violenze della guerra, la rabbia e il dolore, per gli orrori che le sue stesse mani stavano creando. A colpire i visitatori, infatti, è proprio l’attualità dei temi incisi dall’artista, che non ci parlano di una storia antica ma di quella che stiamo vivendo» le parole del vicesindaco con delega alla Cultura, Giorgio Copparoni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oltre lo Sguardo porta a Mogliano le incisioni di Francisco Goya

TrevisoToday è in caricamento