Condominio evacuato per un incendio, cadavere trovato in un appartamento
L'episodio lunedì sera in un condominio di via Europa a Breda di Piave. Primo Zarabara, 71 anni, era morto da circa tre giorni. Intossicata una 63enne che vive in un'abitazione al pianterreno: per lei è scattato il ricovero al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso. Incendio anche a Valdobbiadene, lambito dalle fiamme il ristorante "Da Coche"
Macabro ritrovamento nella tarda serata di lunedì in una palazzina dell'Ater al civico 20 di via Europa, a Breda di Piave. Un uomo di 71 anni, Primo Zarabara, è stato trovato esanime nel suo appartamento al primo piano dell'edificio: il decesso risalirebbe ad almeno tre giorni or sono. A scoprire il corpo sono stati i vigili del fuoco di Treviso, impegnati nell'evacuazione della palazzina a causa di un incendio. Le fiamme hanno interessato un'abitazione al piano terra in cui vive una 63enne, rimasta intossicata e trasportata da medico e infermieri del Suem 118 al pronto soccorso dell'ospedale Ca' Foncello di Treviso. L'incendio è divampato a causa di un fornello lasciato acceso nel vano cucina. I danni fortunatamente sono stati limitati. Intervenuti sul posto i carabinieri della stazione di Maserada sul Piave.
Lunedì sera, in via delle Grazie a Valdobbiadene, in località San Giovanni, un incendio ha interessato un'abitazione disabitata, con all'interno cumuli di rifiuti. Le fiamme, divampate per cause in corso di accertamento, hanno lambito il vicino ristorante "Da Coche": a lanciare l'allarme ai vigili del fuoco sono stati proprio i proprietari del locale che era fortunatamente chiuso.
In precedenza i vigili del fuoco sono stati impegnati nello spegnimento di un incendio di una legnaia in un bosco tra Pederobba e Monfumo, in via Boschi. Le fiamme, divampate non distante da un agriturismo, sono state fortunatamente circoscritte intorno alle ore 20.
Infine, sempre nella tarda serata di lunedì, un rogo ha intaccato il tetto in legno di un'abitazione di Cordignano, in via Monte Nero. A provocare le fiamme è stato il surriscaldamento di una canna fumaria.