Nel 2019 i due giornalisti del programma satirico erano andati a Giavera per intervistare un uomo sospettato di essere un truffatore ed erano stati malmenati. Il giudice ha rimandato le carte in Procura dal momento che il capo d'imputazione era stato integrato con il reato di rapina aggravata, che presuppone l'udienza preliminare
E' cominciato oggi, 10 novembre, il processo a C.Z. e M.Z, padre e figlio di 68 e 45 anni, accusati di aver percosso e danneggiato l'attrezzatura di Enrico Didoni e Michele Cordaro. Il 9 maggio del 2019 i due giornalisti erano a Giavera del Montello dove avrebbero dovuto realizzare un servizio su presunte inadempienze contrattuali che avrebbero riguardato il 68enne