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Domenica, 28 Aprile 2024
Incidenti stradali Roncade / Via Treviso Mare

La strage della Treviso-mare causata da un colpo di sonno o una distrazione

Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori della polizia stradale di Vittorio Veneto c'è quella di una sbandata improvvisa della Polo guidata da Ludovico Brunello e con a bordo la fidanzata Valeria Orsoni, entrambi morti sul colpo. L'utilitaria avrebbe invaso l'opposta corsia di marcia, schiantandosi contro il Mercedes Vito con al volante la terza vittima, Dominga Orsato. La Procura ha aperto un'inchiesta. Sarà sentito l'unico superstite, Michele De Zen

La Procura di Treviso, con il sostituto procuratore Francesca Torri, ha aperto un fascicolo d'inchiesta sul tragico schianto che nella notte tra venerdì e sabato, sulla Treviso-mare all'altezza del negozio Arcaplanet di Roncade, ha provocato la morte di Ludovico Brunello, sanbiagese di 31 anni, la fidanzata Valeria Orsoni, 24enne di Treviso, entrambi dipendenti dell'Helmut di Treviso, e di Dominga Orsato, 5enne di Asolo, di professione autista di scuolabus ad Altivole (collaborava anche con Mom). Secondo quanto accertato dagli investigatori della polizia stradale di Vittorio Veneto che hanno svolto i rilievi di legge la Volkswagen Polo su cui viaggiavano i due ragazzi, diretti a Jesolo per trascorrere la serata, avrebbe invaso l'opposta corsia di marcia, forse per un colpo di sonno, un malore o una distrazione improvvisa da parte di Brunello che si trovava alla guida, scontrandosi frontalmente con il van Mercedes Vito guidato da Dominga che viaggiava in direzione opposta in compagnia del datore di lavoro, Michele De Zen, 56 anni, unico superstite del tragico schianto. L'autista 53enne non ha potuto far nulla per evitare l'impatto con la Polo che si è letteralmente disintegrata nell'impatto. Lo stesso De Zen, ferito e ricoverato al Ca' Foncello di Treviso, non in condizioni critiche, sarà sentito nei prossimi giorni dagli investigatori per chiarire gli ultimi dubbi riguardo alla dinamica della strage. Non sono presenti in zona telecamere di videosorveglianza a dare ausulio alle indagini. Un fattore importante, oltre all'oscurità, potrebbe essere stato l'asfalto reso viscido dalla pioggia che era caduta in serata. Non si esclude neppure una improvvisa avaria alla Polo, un guasto meccanico o la foratura di uno degli pneumatici.

Le tre vittime dello schianto sulla Treviso-mare

Il Mercedes Vito su cui viaggiava la 53enne

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