Gentilini sfida Granello: "Vediamo chi ha il coraggio di cacciarmi"
Il vicesindaco di Treviso, candidato alle comunali primaverili, sfida il segretario provinciale della Lega, Giorgio Granello, che lo aveva invitato a "fare squadra": "Vediamo chi ha il coraggio di cacciarmi"
Non sono bastate le parole del segretario della Liga Veneta, Flavio Tosi, a placare gli animi trevigiani sull'alleanza con il Pdl.
Al segretario provinciale Giorgio Granello, che lo ha invitato a fare squadra, Giancarlo Gentilini replica con una sfida: "Vediamo chi ha il coraggio di cacciarmi?".
"In certi momenti bisogna giocare di squadra: deve capirlo anche Gentilini", aveva dichiarato ieri Granello, invitando a moderare i toni pur ribadendo come il portabandiera del Carroccio nella corsa a Ca' Sugana resti lo Sceriffo.
"Con tutte le porcherie che sono successe bisognerebbe mandare a casa metà della Lega, prima di me - ha sbottato invece Genty, che di "compagni di viaggio berlusconiani" non vuole saperne - Vedremo chi ha il coraggio di firmare una mia espulsione".
"Tosi ha detto che a Treviso la Lega può decidere come crede - ha ricordato a distanza a Granello - e adesso voglio proprio vedere se mi mettono fuori. "Io so cosa vuole la mia gente e di vincere o perdere in Lombardia me ne frego altamente".