Effetto Tazzer = Riaprono i cantieri a San Giuseppe
L'effetto Marina Tazzer si sta facendo sentire, a quanto pare, sui lavori pubblici in città. Era infatti da prima del 29 ottobre dello scorso anno, giorno dell'inaugurazione, con tanto di biciclettata illustrativa, della ciclopedosmart montegrappiana e del suo proseguimento in v.le XV Luglio che il cantiere quivi presente era fermo, abbandonato a se stesso e, cosa più volte segnalata senza risposte, col parapetto in pietra viva sul Cerca pericolante e a forte rischio di crollo. In più la recinzione plasticata che delimitava l'area sottraendo tra l'altro buona parte dei preesistenti parcheggi, già falcidiati dalla nuova ciclopedonale, ostruiva del tutto la medesima costringendo a buttarsi sulla strada. Ora finalmente si è ripartiti e si spera, cosa anche questa più volte sottolineata, che ci sia pure il ripristino degli stalli che il cantiere ha sottratto. stalli vitali per l'utenza dei vari studi professionali della zona, per i residenti e per tutti i cittadini che, come il sottoscritto, credono fortemente in una città smart, cioè intelligente,che lascia l'auto fuori le mura e non va ad ingolfare inutilmente i centro e green, dove il verde è nei comportamenti quotidiani e non nelle enunciazioni dei convegni e dei salottini.