Sono questi i contenuti delle motivazioni emersi solo oggi e in base ai quali il riesame del tribunale di Venezia aveva già restituito, nell'arco di pochi giorni, la piena agibilità all'ingegnere Giovanni Jannacopulos
Nei guai Giovanni Jannacopulos, patron di due emittenti venete. Secondo il procuratore «si adoperava per mettere in onda continui servizi giornalistici tesi a screditare l'operato del dirigente dell'azienda sanitaria Carlo Bramezza». La società: «Nessun coinvolgimento delle tv»
L'assessore regionale: “Sono stati salvati 36 posti di lavoro, tra giornalisti e tecnici, sui 54 totali. Per il futuro auspico che il proficuo rapporto di collaborazione instaurato con il sindacato dei giornalisti del Veneto consenta di individuare nuovi percorsi occupazionali"
Il curatore ha aggiudicato il ramo d'azienda dell'informazione. «Ora - commenta il Sindacato giornalisti Veneto - per il perfezionamento del passaggio, trascorsi altri dieci giorni, è necessario raggiungere l'accordo sindacale»
Il tribunale di Treviso decreta l’esercizio provvisorio e quindi la possibilità di procedere con un nuovo bando di vendita. Entro fine anno Reteveneta potrebbe ottenere l'emittente
Il giudice ha valutato "inefficace" la proposta presentata da Filippo Jannakopulos lasciando aperta una via d'uscita: la trattativa privata. La prossima settimana è previsto un nuovo incontro
Aperta l'unica busta giunta presso lo studio del notaio Paolo Forti di Treviso ma la proposta sarebbe difforme al bando. L'emittente trevigiana sempre più vicina al baratro