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Alimentazione

Anguria o melone, quale fa meglio? Proprietà e benefici

Freschissimi e dissetanti, hanno i colori dell'estate. Ecco tutte le differenze nutrizionali

Anguria o melone? C'è chi preferisce il primo perchè disseta, chi il secondo perchè riempie e può sostituire una portata. Sono i frutti simbolo dell’estate, con la loro freschezza aiutano il corpo a reidratarsi e a recuperare i sali minerali persi con la sudorazione. Dolci e gustosi, con la polpa succosa e molto profumata se acquistati a completa maturazione sono una gioia per il palato.

Questi due frutti appartengono entrambi alla famiglia delle Cucurbitacee e contengono molta acqua (pari rispettivamente al 95% e al 90%), ma anche preziose vitamine e sali minerali. Ottimi per reidratarci, dissetarci e placare la sensazione di fame. L’anguria ha più acqua ed è particolarmente diuretica; il melone però, contiene maggiori vitamine A, B e C ed ha più proprietà lassative o stimolanti gli intestini pigri.

Sono perfetti per chi deve seguire una dieta ma anche solo per rinfrescare e rinforzare l'organismo, con il caldo. Entrambi sono poi ricchi di antiossidanti che rallentano l’invecchiamento cellulare e aiutano a rinforzare il sistema immunitario, hanno proprietà antinfiammatorie, depurano l’organismo e aiutano la circolazione. Contengono potassio, fosforo ferro e magnesio, che li rendono ottimi integratori naturali contro il caldo.

Ricordare però che andrebbero consumati da soli, per merenda o spuntino, a digiuno.

Proprietà del melone

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Il melone

Che sia giallo, bianco o arancione, il melone è un frutto prodotto dall’omonima pianta, scientificamente indicata come Cucumis melo, appartenente alla famiglia Cucurbitaceae. Di questo frutto esistono differenti varietà: Cantalupo, Dalton, Macigno, Prescott. Con molta probabilità, la sua terra di origine è l’Africa, ma ora è diffuso un po’ in tutto il mondo e in Italia viene coltivato nei campi, principalmente di Sicilia e in quel di Mantova, dove cresce bene grazie al clima caldo e umido.

Quali sono le sue proprietà nutritive?

La polpa del melone è composto per il 90% di acqua, che la rende dissetante e poco calorica, ma contiene anche tanta vitamina A, antiossidante e protettiva dei tessuti della pelle e della mucosa.

Per via del suo contenuto d’acqua, il melone regala una sensazione di freschezza e di sollievo dalla calura estiva. È considerato utile per depurare i reni e contro il bruciore di stomaco e assicura uno scarso apporto calorico, pari a circa 60 calorie per una porzione media. Per quanto riguarda i sali minerali, nel melone troviamo ferro, calcio e fosforo. Le vitamine presenti nel melone sono vitamina C, vitamina A e vitamina B. Il melone contiene inoltre un agente anticoagulante, che permette di prevenire la formazione di grumi nel sangue, che possono causare infarto o ictus. Inoltre stimola i movimenti intestinali, che possono essere compromessi da eventuali problemi digestivi.

Il Melone è aperitivo, diuretico, lassativo e rinfrescante.

  • contiene molta acqua (90%) e quindi è dissetante e rinfrescante  prevenendo la disidratazione
  • ha pochissime calorie
  • è ricco di ferro e dunque adatto a chi soffre di anemia
  • è un ricostituente naturale ed ha poteri tonificanti
  • aiuta a prevenire la formazione dei radicali liberi e l’invecchiamento cellulare
  • è un valido aiuto nella prevenzione delle smagliature
  • aiuta a contrastare la fame nervosa
  • migliora la capacità visiva e rinforza ossa e denti
  • ha proprietà diuretiche e depurative
  • ha effetti anti-gonfiore
  • ha proprietà disinfiammanti
  • aiuta a migliorare la circolazione
  • aiuta ad eliminare i trigliceridi in eccesso ed a tenere il colesterolo sotto controllo.
  • e non da ultimo favorisce l'abbronzatura

Controindicazioni.

Potrebbe risultare poco digeribile per qualcuno. E’ sconsigliato in caso di diabete e di dispepsie per l’effetto lassativo.

Proprietà dell’anguria o cocomero

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L’anguria

L’anguria, scientificamente Citrullus lanatus, è chiamata comunemente anche cocomero. È una pianta originaria dell’Africa, dove veniva coltivata già 5000 anni fa e fu portata in Europa dagli Arabi.  Le varietà principali coltivate in Italia sono: l’anguria Romagnola, che si presenta di dimensioni medio-grosse, con la buccia sottile, la polpa rossa e i semi gialli; il gigante di Fontarronco, tondo, buccia verde scuro e striature chiare, polpa fibrosa color rosso intenso, i semi bianco-marrone e può arrivare addirittura a pesare 15 kg; l’anguria di Viadana, in provincia di Mantova ed infine il cocomero di Pistoia e di Faenza, frutti sferici e di grandi dimensioni, con la polpa di color rosso vivo e semi neri.

Quali sono le sue proprietà nutritive?

L’anguria o cocomero per il 90% contiene acqua e per quel che resta zuccheri (tra il 3,7% e il 6,4%), proteine, fibre e carboidrati. L’anguria è poi fonte di potassio, sodio, ferro, fosforo e calcio, oltreché di vitamine A, B1, B2, C e PP. L’alto contenuto di acqua fa dell’anguria un frutto altamente diuretico e depurativo.

100 grammi di anguria contengono meno di 20 Kcal, in pratica la metà delle calorie di altri frutti freschi: 300 grammi di anguria hanno lo stesso contenuto calorico di una mela, cosa che, insieme all’assenza di grassi, la rende adatta ai regimi dietetici ipocalorici e dimagranti anche perché ha un alto potere saziante. L’anguria contiene anche licopene: la sua polpa polpa rossa è quindi fonte di antiossidanti e ha anche proprietà idratanti ed emollienti per la pelle.

In breve:

  • è dissetante e rinfrescante
  • è un frutto energetico
  • è ricca di acqua ed aiuta a recuperare i liquidi persi
  • la vitamina C ed il potassio hanno un’azione depurativa e detossificante, utili per contrastare la ritenzione dei liquidi, il gonfiore alle gambe e l’ipertensione
  • la polpa rossa contiene licopene, un idrocarburo appartenente al gruppo dei carotenoidi, che sono degli antiossidanti (spazzini dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento delle cellule) e che hanno un’azione preventiva contro i tumori
  • aiuta a proteggere la pelle dai rischi causati da un’esposizione prolungata ai raggi UV
  • è un aiuto naturale contro le malattie cardiache
  • contribuisce a tenere sotto controllo i livelli del colesterolo
  • aiuta a migliorare la qualità del sonno e dell’umore perché favorisce la produzione di serotonina nel nostro corpo
  • contiene un amminoacido, la citrullina che, stimolando la produzione di arginina, produce una vasodilatazione dei corpi cavernosi del pene determinandone l’erezione; per questo l’anguria è considerata un afrodisiaco, un viagra naturale.

Controindicazioni

L’eccessiva presenza di potassio rispetto al sodio potrebbe fare insorgere crampi muscolari.
In alcune persone non risulta facilmente digeribile.

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