Comunali 2012, Di Pietro a Casale per la campagna elettorale

Il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, ha fatto visita a Casale sul Sile, martedì, per presentare il proprio candidato sindaco alle amministrative del 6 e 7 maggio 2012: Massimiliano Scarpa.

SCANDALI E LEGA - Durante in comizio il segretario dell'Idv ha toccato gli argomenti più caldi della politica italiana del momento. In primis gli scandali che coinvolgono la Lega Nord, dai finanziamenti al partito alla vicenda di Finmeccanica, che Di Pietro ha definito “gravi sul piano etico-giudiziario, ma anche su quello politico”.

“È un'ipocrisia – ha tuonato di Pietro – sostenere che vi sia una differenza tra finanziamenti presi dai singoli e i finanziamenti dati ai partiti. Non esiste il 'signor' partito, esistono i singoli che, violando la legge, si appropriano indebitamente di denaro, sia esso frutto di corruzione o di malaffare".

IL MINISTRO DEL LAVORO - Tra i molti rimproveri al Carroccio, Di Pietro ha trovato spazio per delle riflessioni sul Ministro del Lavoro Elsa Fornero, manifestando il proprio apprezzamento per il confronto del ministro con gli operai. Tuttavia ha giudicato "penalizzanti e iniqui" i suoi provvedimenti. "Ritengo importante – ha spiegato Di Pietro – che ci sia un confronto diretto tra chi prende le decisioni e chi ne deve subire le conseguenze”.

ANTIPOLITICA - A chi lo accusa di fare antipolitica Antonio Di Pietro ha risposto: "Se per antipolitica si intende ribellarsi a questa ipocrisia della politica che non cambia mai né in termini di comportamento, né in termini di persone che fanno politica, io sono fiero di far parte di quell'antipolitica".

“È antipolitica raccogliere firme per i referendum come abbiamo fatto noi per tre diversi temi, vincendo pure?", si è chiesto il leader dell'Idv. La vera antipolitica è “quella della politica paludata, ipocrita – ha attaccato – la quale pensa che soltanto cambiando nome possa continuare a illudere e a prendere in giro i cittadini”.