E' arrivato il rinvio a giudizio per Marco Braido, accusato dell'omicidio preterintenzionale di Giovanni Gagno, 80enne ex negoziante di Villorba morto in seguito ai traumi di una rovinosa caduta a terra al termine di una discussione per un parcheggio e delle lesioni commesse ai danni della moglie della vittima, spintonata con violenza. Respinta anche la richiesta di abbreviato presentata dal suo difensore
Il 24 luglio del 2020 Giovanni Gagno, 80enne ex commerciante di Villorba, rimane a terra dopo una discussione con Marco Braido, 42enne residente a Ponzano, che inizialmente viene accusato del solo omicidio preterintenzionale del pensionato, deceduto il giorno dopo. Oggi, 20 settembre, nel corso dell'udienza preliminare, sono state inserite anche le lesioni provocate alla moglie dell'anziano
Marco Braido, 42enne residente a Ponzano, è accusato dell'omicidio preteritenzionale dell'ex commerciante di Villorba, deceduto il 24 luglio del 2020. Alla base della discussione c'era il parcheggio di un furgoncino. Il 20 settembre si discuterà di un suo eventuale rinvio a giudizio
Oggi, 11 aprile, Mohamed Boumarouan è stato ascoltato dagli inquirenti che indagano sui fatti di sangue avvenuti in via Schiratti il 25 marzo, quando Adriano Armelin fu trovato in un pozza di sangue e con la testa spaccata. Secondo il marocchino l'83enne era una persona buona, conosciuta in zona perchè aiutava chi ne aveva bisogno