Antonio Currò, ex comandante della stazione di Castelfranco, è accusato a vario titolo, insieme ad altre persone tra cui il figlio Davide e Michele Chiaromonte, al tempo dei fatti a capo dell'aliquota radiomobile dei militari dell'Arma di Montebelluna, di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, abuso d’ufficio, rivelazione e utilizzo di segreti d’ufficio, peculato, falso ideologico ed esercizio abusivo della professione
Antonio Currò è stato fino al dicembre del 2016 comandante della Stazione di Castelfranco Veneto. Ora attende il giudizio del gup in un procedimento in cui è indagato anche per rivelazione di segreti. Ma lui si difende: «Sono trascorsi oltre 5 anni e ancora non ho avuto la possibilità di dimostrare le mie ragioni e di contrastare con la massima determinazione ogni singola contestazione che mi viene mossa»
Antonio Currò, già luogotenente dell'Arma a Castelfranco, deve rispondere, a vario titolo con altre otto persone indagate, anche di abuso d'ufficio, peculato, falso ideologico ed esercizio abusivo della professione. L'udienza preliminare è stata rinviata al prossimo 25 gennaio
Dal 2007 è stato il comandante della stazione dei carabinieri: un punto di riferimento per tutta la popolazione. Al suo posto arriva il maresciallo Alberto Cusinato
Il ladro è un giostraio di 49 anni, ora arrestato. L'uomo ha ferito leggermente una 60enne: la donna stava aspettando che la figlia accompagnasse il nipote all'asilo di Villarazzo