rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Blog

"Ogni donna ha la sua storia", rassegna in rosa

Il Comune di San Biagio di Callalta propone due incontri nel mese di marzo, dedicato alle donne. Primo appuntamento venerdì sera 01 marzo al polo Skholè.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TrevisoToday

Nel mese di marzo dedicato alle donne, l’Amministrazione comunale di San Biagio di Callalta propone due incontri riservati al racconto e alla condivisione di esperienze di vita di donne sanbiagesi, tra difficoltà, integrazione e rinascita, nel segno delle pari opportunità. La rassegna culturale si chiama “Ogni donna ha la sua storia” e comincia venerdì sera primo marzo al polo culturale Skholè (in via Postumia Centro, 65 – S.Biagio) alle ore 20.45, con ingresso gratuito, con le testimonianze di Michela Bardi referente dell’associazione Cafè Coraggio che tratterà “Dalla paura alla rinascita” e di Eglantina Xhafa “Dal corso di alfabetizzazione all’inclusione”. La serata si concluderà con una sfilata de “La forza in passerella”, un gruppo di donne che hanno affrontato un percorso oncologico e che sfilano per promuovere la prevenzione diagnostica e il coraggio della rinascita. Il secondo appuntamento sarà venerdì sera 5 aprile, stesso luogo e stessa ora, sui temi dello sport femminile e sul valore che lo sport può portare nella vita delle persone. Interverranno Francesca Battista giovane sanbiagese campionessa italiana paraolimpica, nelle specialità danza classica e danza paralimpica, insieme a Gaia Coletto, giocatrice con il team trevigiano Benetton Rugby. In chiusura, esibizione di freestyle, danza ispirata all’hip hop. “Ringraziamo di cuore le nostre concittadine che hanno accettato di essere coinvolte in questo progetto di racconto biografico al femminile, dimostrando coraggio e generosità, aprendosi agli altri, – commenta l’assessore a Sociale e Inclusione di San Biagio di Callalta, Alessia Zanetti – perché dalle storie possiamo apprendere molto, possiamo ricavare speranza e ispirazione, sperimentare la gioia della condivisione e soprattutto sentirci comunità. Grazie per questa opportunità di crescita reciproca”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Ogni donna ha la sua storia", rassegna in rosa

TrevisoToday è in caricamento