rotate-mobile
Economia Vittorio Veneto / Piazza Meschio

Contributo straordinario per l'accoglienza migranti: Vittorio Veneto sceglie la destinazione dei fondi

Piazza Meschio, ma non solo. Fra i progetti un nuovo tele laser per la Polizia Municipale, un fondo per il rimborso delle imposte comunali per le nuove attività, un bando per le associazioni di volontariato e la collocazione per sei mesi di quattro persone in difficoltà in lavori di pubblica utilità finalizzati all'organizzazione del Centenario

VITTORIO VENETO Il contributo straordinario per l'accoglienza dei migranti deciso dal Governo nella Legge di Stabilità 2016 sarà destinato alla realizzazione di progetti diversi. Ad annunciarlo è Barbara De Nardi, assessore alle Politiche per l'immigrazione, alle Politiche giovanili e al Sociale: "I 137 mila euro erogati al Comune di Vittorio Veneto, proprio come già avvenuto in altri Comuni della nostra provincia che accolgono i richiedenti asilo, in primis il capoluogo Treviso, saranno utilizzati da una parte per avviare nuovi progetti, dall'altra per far fronte a esigenze di bilancio".

La quota più consistente, 65 mila euro, verrà destinata alla realizzazione di piazza Meschio. Alla Sicurezza andranno 27.500 euro, che serviranno per l'acquisto di un nuovo tele laser in uso alla Polizia Locale, in quanto quello attualmente in uso è datato e in scadenza di omologazione. 15 mila euro verranno utilizzati per il pagamento della fornitura di calore degli immobili comunali, che lo scorso inverno sono risultate particolarmente elevate a causa delle basse temperature che si sono registrate.  Alle associazioni di volontariato della Città di Vittorio Veneto saranno destinati 15 mila euro: "Un contributo straordinario per il quale sarà predisposto anche un bando grazie al quale verrà data la possibilità alle nostre associazioni che si occupano di giovani e di emergenze sociali di presentare dei progetti e di vederli finanziati", spiega De Nardi.

Altri 7 mila euro avranno come destinazione i lavori di pubblica utilità: "Recentemente, assieme ad altri diciannove comuni della Sinistra Piave con comune capofila Codognè, abbiamo vinto un bando regionale grazie al quale, attraverso il Fondo sociale europeo, sono stati erogati 300 mila euro per dare occupazione a chi è senza lavoro. Lavori di pubblica utilità - dichiara l'assessore - che per sei mesi vedranno occupate quattro persone in difficoltà in Municipio e al Museo della Battaglia. Con le celebrazioni del Centenario che si avvicinano, avremo bisogno di maggiori forze per far fronte alla valorizzazione e alla promozione di tutti gli eventi in programma". Infine, 6.500 euro verranno utilizzati dalle Attività produttive per l'attivazione di un fondo, da assegnare tramite bando, destinato alle nuove attività che verranno aperte in città, le quali si vedranno rimborsate le imposte comunali.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Contributo straordinario per l'accoglienza migranti: Vittorio Veneto sceglie la destinazione dei fondi

TrevisoToday è in caricamento