Fare business in Turchia? Una guida pratica per le PMI
Master Class “Doing business in Turkey ” a cura di GC&P, lunedì 15 aprile 2013, ore 17.00 – 20.00, presso Fondazione La Fornace dell’Innovazione
Aprire nuovi mercati è una delle vere chance per il rilancio delle PMI venete. Il business internazionale è uno degli elementi cardine dell’innovazione, sempre più necessaria per sopravvivere e per crescere. E’ possibile tutto ciò in questo periodo di crisi, e con le limitate risorse di cui dispongono le nostre piccole imprese?
La risposta sta nel metodo, basato sulla reale conoscenza del Paese dove si intende operare, sulla presenza in loco di consulenti che conoscono le nostre imprese, e sull’adozione di provvedimenti ponderati, finalizzati ad un’ottimizzazione di ogni attività aziendale.
Un metodo messo a punto da Gianesin Canepari & Partners (GC&P), che propone un calendario di incontri sull’internazionalizzazione rivolti agli imprenditori. Ogni seminario è focalizzato su un Paese emergente, che rappresenta opportunità interessanti per le PMI.
Lunedì 15 aprile (ore 17-20) si terrà “Doing business in Turkey”, presso la Fondazione La Fornace dell’Innovazione, in via Strada Muson 2/C – Asolo (TV). La quota di partecipazione è di € 100 + Iva.
Con l’aiuto dei consulenti turchi, esperti di internazionalizzazione, Samuray Sokomè e Yavuz Akyol, Direttore Generale di DYHI, la Master Class fornirà una guida pratica alla scoperta del mercato turco, indicando tutto ciò che c’è da sapere per intrattenere con successo le relazioni di business.
Si affronteranno gli aspetti principali, come il contesto culturale, linguistico e macroeconomico, le potenzialità e le criticità del mercato, gli aspetti legali, societari e fiscali, i dettagli sulla gestione delle risorse umane.
«La Turchia – sottolinea Alberto Canepari (GC&P) – è uno dei Paesi battezzati “Next 11”, quelli che dimostrano un’aggressiva crescita economica; saranno i prossimi che vedranno uno sviluppo tale da poter uguagliare gli Stati oggi nel G7. In più, sta procedendo con le riforme, a tutti i livelli, per entrare nella UE. Dal punto di vista economico si sta dunque avvicinando a noi molto velocemente».
I Next 11 sono paesi dinamici, particolarmente interessati a prodotti italiani di nicchia, ad alto valore aggiunto di tecnologia e design, dall'abbigliamento alle scarpe, dai macchinari agricoli ai derivati chimici dalla lavorazione del petrolio. Nel 2011 hanno rappresentato 23,6 miliardi di euro di export, con vendite cresciute negli ultimi 15 anni di 2,7 volte(da 8,7 a 23,6 miliardi di euro dal 1999 ad oggi). L'Italia è il quarto Paese, dopo Cina, Germania e USA, per competitività nell'export mondiale; consolidarsi nei Next 11 rappresenta dunque una grande occasione per la nostra industria.
Le Master Class rientrano nelle attività di formazione sulla cultura manageriale che GC&P organizza nell’ambito del suo progetto Nord(b)Est. La sezione dedicata all’International Business Development prosegue nel 2013 con focus su Brasile, Russia, Vietnam, Cina, Nigeria.
