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Economia Godega di Sant'Urbano

Al via l’Antica Fiera di Godega, vetrina per l’agroalimentare e per l’agricoltura veneta

Nel corso dell’inaugurazione sarà siglato il patto di amicizia tra i comuni di Godega di Sant’Urbano e Campodoro (PD). Guzzo: «Come amministrazioni ci impegniamo a preservare e a promuovere la nostra tradizione agricola veneta, affinché non vada perduta, ma trasferita alle nuove generazioni»

Conto alla rovescia per l’edizione 2024 dell’Antica Fiera di Godega. Tutto è pronto, nei 24mila metri quadrati di Godega Fiere, per accogliere dal 2 al 4 marzo le migliaia di visitatori (ingresso gratuito) in quella che è la prima fiera agricola dell’anno. Oltre 160 gli espositori (macchine agricole, viticoltura, zootecnia, artigianato, arredo casa, giardinaggio, energie alternative), a cui si aggiunge il salone Terra Nostra con le eccellenze dell’agroalimentare locale e, novità 2024, il Festival delle Dop Venete. E poi le numerose iniziative didattiche e ludiche targate Asinomondo per i visitatori più piccoli e non solo, gli show cooking e le conferenze.

«La nostra fiera – sottolinea il sindaco di Godega di Sant’Urbano, Paola Guzzo – si conferma ancora una volta una fiera a misura di famiglia. Oltre agli addetti e agli interessati al settore dell’agricoltura e dell’arredo casa, si propone di ospitare le famiglie con un programma a 360 gradi. Una parte importante è riservata, naturalmente, alle produzioni locali: non a caso quest’anno ospitiamo il Festival delle Dop Venete, per conoscere e gustare le eccellenze dell’agroalimentare della nostra regione, apprezzate in tutto il mondo. Una fiera che sarà dunque anche vetrina per i prodotti del nostro Veneto. Ringraziamo la regione per questa importante opportunità. Tutto questo, ovviamente, senza perdere il legame con le nostre radici, l’agricoltura, tra passato e presente, dai mezzi agricoli storici alla testimonianza dei più giovani che portano avanti la tradizione agricola che ancora caratterizza il nostro territorio e che va sempre valorizzata».

Sabato 2 marzo, alle 10.00, la cerimonia di inaugurazione con il tradizionale corteo che da piazza Pozzo della Regola arriverà negli spazi di Godega Fiere per il taglio del nastro. Confermata la partecipazione del presidente del Veneto Luza Zaia. A seguire, la firma del patto di amicizia tra i comuni di Godega di Sant’Urbano e di Campodoro (PD). «Come amministrazioni comunali – spiega Guzzo – ci prendiamo l’impegno, con questo patto, di preservare e di promuovere la nostra tradizione agricola veneta, affinché queste radici non vadano perdute, perché sono radici importanti visto che su di esse si sono fondate le nostre comunità». Ad arricchire questo momento anche un “balletto delle radici” curato dalla scuola di danza e di musica di Campodoro. Sarà naturalmente presente anche il sindaco del comune padovano, Gianfranco Vezzaro.

Paola Guzzo

Intanto a Godega Fiere si affinano gli ultimi dettagli per l’Antica Fiera. «Ci siamo: ora non ci resta che confidare nel bel tempo – auspica il vicesindaco con deleghe all’Antica Fiera e all’agricoltura Paolo Attemandi -. Confermato, anche in questa edizione, il salone “Terra nostra”, vetrina per i prodotti della nostra terra che sono il frutto del lavoro di tanti agricoltori e delle filiere collegate, un cibo sano e con radici nelle nostre tradizioni gastronomiche, che sarà protagonista anche dei numerosi momenti di show cooking che scandiranno la tre giorni (per questi eventi registrazione obbligatoria e gratuita su www.godegafiere.it/showcooking). All’Antica Fiera di Godega avremo poi le associazioni di categoria del mondo agricolo: Cia, Coldiretti e Confagricoltura. E per le casette della Pro Loco quest’anno una nuova location, dietro il PalaIngresso». 

Non mancherà, poi, il salone della fiera campionaria con prodotti per tutti i gusti, mentre il PalaIngresso ospiterà quest’anno le associazioni del territorio che potranno farsi conoscere, le macchine di Leonardo Da Vinci curate da Girolamo Cavolan che proporrà ai ragazzi anche dei laboratori, gli attrezzi agricoli storici esposti da Diotisalvi Perin e un’area per i bambini in cui poter partecipare a delle attività ludiche.

I cancelli della fiera sabato saranno aperti dalle 9 alle 19.30, domenica dalle 8.30 alle 19.30 e lunedì dalle 8 alle 17.30. L’ingresso è gratuito. Domenica 3 marzo ci sarà anche, nel centro di Godega, l’artigianato in strada con circa 180 espositori. Da venerdì pomeriggio e fino a martedì attivo un ricco parco divertimenti collocato nei pressi del municipio, oltre alle casette della Pro Loco di Godega allestite nel retro del PalaIngresso.

Attorno alla fiera sono state predisposte varie aree a parcheggio (annullati per il maltempo gli stalli nelle aree a prato) in cui sarà possibile lasciare la propria auto (al costo di 5 euro a mezzo) per l’intera giornata e raggiungere a piedi la fiera. Inoltre, domenica per chi invece vuole lasciare liberamente il proprio veicolo nelle zone industriali di Cordignano e di Colle Umberto dalle 8.30 alle 19.30 e a Pianzano, incrocio via Monte Grappa, dalle 13 alle 18 è attivo un servizio di bus navetta per la fiera (1 euro a persona a tratta).

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