Centorizzonti, ecco lo spettacolo “Il primo miracolo di Gesù bambino”
Il programma, ideato e curato da Echidna Associazione Culturale, coinvolge 12 Comuni trevigiani della rete culturale Centorizzonti con 16 proposte che spaziano dal teatro alla danza, dalla musica ai reading, senza dimenticare passeggiate e visite guidate, momenti conviviali e degustazioni. Saranno 4 le prime regionali, due le date uniche, e sono previsti anche un’esclusiva e un laboratorio teatrale. Tra gli artisti attesi gli acrobati The Black Blues Brothers che hanno affascinato anche la famiglia reale inglese e Papa Francesco, gli attori Sandro Buzzatti, Titino Carrara, Federica Rossellini, la cantante Patrizia Laquidara.
Si inizia nel brolo di Villa Pasqualigo con una la celebre “giullarata” tratta da Mistero Buffo, lo spettacolo capolavoro di Dario Fo riportato in scena con la regia di Eugenio Allegri: il giovane e pluripremiato attore recupera tutti gli elementi tipici della satira e della tradizione giullaresca del teatro popolare, reinterpretandoli in chiave moderna. Lo spettacolo verte sui temi attualissimi dell’emigrazione, del lavoro e dell’integrazione, e, una volta calato il sipario, il divertimento lascia spazio alla riflessione.
“Paesi e paesaggi come chicchi di melagrana”: è questo il titolo della stagione estiva di Centorizzonti, un’immagine poetica che fa riferimento alla rete culturale composta da 12 Comuni, tra le Terre di Asolo, il Montegrappa e l’Area Castellana, coinvolti in 16 appuntamenti tra luglio e settembre, “buonissimi” da soli ma ancora di più se “gustati” insieme agli altri. Perché, come i grani scarlatti, una proposta tirerà l’altra.
Il cartellone, promosso dai Comuni della rete culturale Centorizzonti in accordo di programma con la Regione Veneto, ideato e curato da Echidna Associazione Culturale in co-progettazione con le competenze interne dei Comuni, comprenderà ben 4 prime regionali, due date uniche e un’esclusiva per Centorizzonti. Prenderà il via con una prima regionale domenica 18 luglio alle 21.15 nel brolo di Villa Pasqualigo a Caselle di Altivole con il giovane e pluripremiato attore Matthias Martelli, che porterà in scena “Il primo miracolo di Gesù bambino”, celebre “giullarata” tratta da Mistero buffo di Dario Fo e Franca Rame. Martelli metterà in scena i prodigi del piccolo Gesù, che i compagni di gioco chiamano con una punta di razzismo “Palestina”: il primo miracolo racconta infatti l’emigrazione della sacra famiglia da Betlemme a seguito delle stragi degli innocenti di Erode e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini di un’altra città inventando il miracolo degli uccellini fatti con la creta. Una “giullarata” esilarante sui temi attualissimi dell’emigrazione, del lavoro e dell’integrazione, costruita sull’inimitabile paradosso comico e grottesco del teatro di Fo, che alla fine lascia margine alla riflessione. La tradizione dei giullari, impregnata di comicità, satira e una gestualità grottesca e irriverente che smaschera di volta in volta le mille bugie del potere, ha attraversato i secoli ed è giunta fino a noi, ricevendo la sua consacrazione definitiva con l’assegnazione del Nobel per la Letteratura a Dario Fo perché “nella tradizione dei giullari medievali dileggia il potere per restituire dignità agli oppressi”.
Matthias Martelli è un giovane attore dal curriculum prestigioso che nei suoi spettacoli recupera tutti gli elementi tipici della satira e della tradizione giullaresca del teatro popolare, reinterpretandoli in chiave moderna. Il pubblico e le giurie gli hanno riconosciuto molti e prestigiosi premi: nel 2014 il Premio “Alberto Sordi” e il Premio Uanmansciò – FNAS e nel 2015 il Premio Locomix – San Marino. Al termine della serata è previsto un momento conviviale per gli spettatori.
Biglietto unico a 10 euro con prenotazione necessaria. Posti in prelazione per gli abbonati a Centorizzonti 2020-21. In caso di previsto maltempo lo spettacolo si terrà all’Auditorium Comunale Pier Miranda Ferraro, via Roma 23, Altivole.
Il concept. “Centorizzonti d’estate – spiega Cristina Palumbo, direttrice artistica del progetto in rete - offre esperienze di degustazione di paesi e paesaggi attraverso la potenza immaginifica delle arti sceniche, coniugata alla sorpresa e alla meraviglia di scoprire piccoli grandi tesori nei territori. Abbiamo accuratamente selezionato i lavori artistici secondo percorsi di senso e di relazione, in base al potenziale partecipativo e di socialità, in virtù della forza di aprire mondi, sollecitare sguardi e ascolti, promuovere tempo libero di qualità e tempi di benessere da trascorrere tra artisti luoghi storie e sapori”.
Per informazioni: www.echidnacultura.it
Biglietti: 10,00 euro, biglietteria in loco un’ora prima dello spettacolo e online su Eventbrite (gratuito 23 luglio - 27 agosto).
Prenotazione necessaria scrivendo a info@echidnacultura.it o chiamando i numeri 371 1926476 (orari ufficio) e 340 9446568 (il giorno di spettacolo).